Le borse europee chiudono in calo mentre nel tardo pomeriggio il governo di Atene annuncia nuovi tagli: la paura di un default greco agita i mercati, anche se le nuove misure di austerità annunciate dal governo Papandreou sembrano rassicurare almeno la borsa di Atene, che chiude in rialzo dello 0,7%. Wall Street, invece, crolla nonostante l'annuncio dell'operazione twist della Federal reserve.

Le vendite non appaiono particolarmente concentrate sui bancari, e a indossare la maglia nera è infatti Francoforte, dove il comparto industriale ha maggior peso. L'indice Dax perde il 2,52% a 5.431,50 punti, con Lufthansa (-5,12%) e Rwe (-3,93%) tra i titoli più colpiti. L'Ftse 100 di Londra cede l'1,71% a 5.272,22 punti, il Cac 40 di Parigi scivola dell'1,53% a 2.938,46 punti. A Milano il FTSE MIB lascia sul terreno l'1,65% a 14.119,76 punti, l'Ibex di Madrid arretra dell'1,83% a 8.208,8 punti.

Wall Street
Chiusura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde il 2,49% a 11.118,79 punti, il Nasdaq cede il 2,01% a 2.538,18 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno il 2,94%. La borsa americana va in negativo dopo l'annuncio dell'operazione Twist della Federal Reserve.

Vendite di case negli Usa in crescita
Wall Street ignora il dato positivo arrivato dal fronte immobiliare: le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono cresciute in agosto del 7,7% rispetto a luglio alla quota annuale di 5,05 milioni di unità. Su base annuale il rialzo è stato invece del 18,6%. Il dato reso noto dal dipartimento del Commercio è nettamente migliore delle attese degli analisti che si attendevano un mercato assestato alla quota destagionalizzata di 4,80 milioni di unità. Nel mese il prezzo mediano di un'abitazione é calato del 5,1% a 168.300 dollari mentre l'inventario si è assestato all'equivalente di 8,5 mesi agli attuali ritmi di vendita.

A Piazza Affari
In fondo al Ftse Mib il titolo Fiat, che dopo la bocciatura da parte di Moody's cede il 6,22%, seguita da Mediaset (-5,32%), Banco Popolare (-4,07%), Tenaris (-4,03%), Ubi Banca, Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Moody's boccia Fiat
Mentre cede terreno Fiat (-3,5%), dopo che l'agenzia di rating Moody's ha tagliato il rating da Ba1 a Ba2, indicando un oulook negativo. «L'affidabilità creditizia di Fiat e di Chrysler saranno sempre più allineate in futuro a mano a mano che le strategie e le operazioni dei due gruppi diventeranno progressivamente più interconnesse». È il motivo per cui Moody's ha tagliato il rating del gruppo torinese, come indicato dall'analista dell'agenzia Falk Frey. Questo significa - prosegue - che i due gruppi potrebbero «dover sostenersi l'un l'altro in caso di difficoltà finanziarie», anche se il Lingotto non garantisce il debito della casa americana e la gestione finanziaria rimane separata.

Mediaset a picco
Forti vendite anche su Mediaset dopo la notizia che, nel pomeriggio, il premier Silvio Berlusconi è atteso sul Colle dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Oltre ai momenti di forte tensione e incertezza all'interno del Governo, secondo gli operatori di Borsa, sull'andamento del titolo influiscono anche le preoccupazioni sull'andamento del mercato pubblicitario che a inizio settembre avevano portato Mediobanca a tagliare il giudizio sul titolo da outperform a neutral. Peraltro, dallo scorso 6 aprile, il titolo ha imboccato una parabola discendente che l'ha portata da 6,5 euro a 2,38 euro con una perdita di valore del 63% circa.

Spread BTp-Bund intorno a quota 390
Il mercato obbligazionario resta sotto pressione con lo spread BTp-Bund nella scadenza a 10 anni intorno a quota 390. Il rendimento dei titoli italiani è salito al 5,75% dal 5,71% di ieri.

Cds su Italia al massimo storico
Questa mattina il Cds sull'Italia (derivati che funzionano come una sorta di polizze che coprono dal rischio di default dell'Italia) ha segnato il nuovo massimo storico a 515,20 punti. Il Cds sulla Spagna quota 417 punti, sotto il picco di 430 punti toccato lo scorso 12 settembre. In soldoni per assicurare 10 milioni di euro investiti in BTp la polizza assicurativa costa 515 mila euro, per assicurare la stessa cifra investita in Bonos spagnoli si pagano invece 417 mila euro. Insomma, negli ultimi 9 giorni, il rischio sul default della Spagna si è ridimensionato, quello sull'Italia è aumentato.

Germania colloca Bund al minimo storico
Il Governo federale tedesco ha collocato bond a 10 anni per 4,188 miliardi di euro al tasso medio dell'1,80%. È la prima volta, secondo quanto reso noto dalla stessa agenzia federale tedesca incaricata della gestione del debito, che i Bund a 10 anni vengono collocati a un rendimento inferiore al 2%.

Tesoro: assegnati BTp per 1,5 in concambio
Il Tesoro ha assegnato 1,504 miliardi del BTp scadenza 01/03/2019 nel concambio effettuato questa mattina. L'importo, informa il minitero dell'Economia, è stato consegnato a fronte del riacquisto di 4 titoli. Nel dettaglio sono stati riacquistati 507,8 milioni del BTp scadenza 01/02/2012, 108,6 milioni del CcT scadenza 01/03/2012, 664 milioni del BTp-i scadenza 15/09/2017 e 177 milioni del CCTeu scadenza 15/10/2017. Il regolamento dell'emissione cade sul prossimo 26 settembre.

L'euro si indebolisce
In questo contesto l'euro è scambiato a 1,3589 dollari dopo la chiusura di Wall Street.

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