CANNES- Prima, nella sessione d'apertura del G20, un brevissimo cenno di saluto di Barack Obama a Berlusconi apostrofato con un «Hi Silvio, ciao!» e una leggera pacca sulla spalla. Poi, in serata, incontro nella hall dell'albergo Carlton di Cannes davanti agli ascensori. Mentre Berlusconi sale in stanza arriva il presidente americano in tuta pronto per la classica corsetta di fine giornata prima della cena. Berlusconi alza le braccia mostrando i muscoli come si fa per apprezzare la tonicità dell'interlocutore. Allora Obama gli si avvicina e gli dice: «Tocca pure». Berlusconi saggia il bicipite del presidente americano che modestamente ammetteva: «guarda pure come è sottile, non sono così' muscoloso». (dall'inviato Gerardo Pelosi)

18.46 Una tassa sulle transazioni finanziarie è «tecnicamente possibile, finanziariamente indispensabile, moralmente incontestabile»: ha affermato il presidente francese Nicolas Sarkozy nella conferenza stampa
seguita alla prima giornata del vertice del G20 di Cannes. Aggiunge Sarkozy: «Il presidente Silvio Berlusconi ci ha riferito oggi i risultati della riunione del governo italiano. Ne abbiamo preso atto con interesse, ma anche lui sa che la questione non è il contenuto del pacchetto ma se sarà applicato».

18.32 «L'Italia e la Spagna devono andare avanti con determinazione nell'attuare le riforme economiche». Lo ha detto il cancelliere tedesco Angela Merkel.

di Gerardo Pelosi
Obama: Hi, ciao Silvio/1
CANNES - Secondo l'ufficio stampa della Casa Bianca «non c'è tempo per un bilaterale Obama-Berlusconi» ma un contatto sia pure fugace tra il presidente americano e il premier italiano c'è stato nella prima sessione del vertice. Berlusconi stava per prendere posto vicino alla presidente del Brasile Dilma Rousseff quando il presidente americano ha incrociato Berlusconi lo ha apostrofato con un «Hi, ciao Silvio» e gli ha stampato una piccola pacca sulla parte interna della spalla. Ma nessun colloquio come era accaduto a maggio a Deauville al G8 quando Berlusconi cercò di spiegare la situazione della giustizia italiana al presidente americano. Il premier italiano in mattinata a Cannes ha ribadito: «I fondamentali dell'Italia sono solidi».

Così Il premier italiano Silvio Berlusconi agli altri partner del G20 durante la prima sessione di lavoro lavoro del vertice. Così come aveva detto in mattinata nel corso della riunione dell'eurogruppo, Berlusconi, secondo quanto riferito da fonti di Palazzo Chigi, ha ribadito che nonostante il cambio sfavorevole le esportazioni italiane sono aumentate del 17% dall'inizio dell'anno. Il problema dell'Italia resta il livello molto alto del debito ma «il nostro Paese - ha rilevato Berlusconi- ha sempre onorato il proprio debito e ha sempre rispettato gli impegni europei e internazionali senza contare che la ricchezza patrimoniale delle famiglie italiane è di molte superiore al debito». Berlusconi ha anche sottolineato i punti più importanti della lettera alla Commissione e al Consiglio Ue che sono stati tradotti nell'emendamento alla legge di stabilità.

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