Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 03 aprile 2012 alle ore 09:36.
Dopo le perdite riportate nei bilanci 2011 per le ingenti svalutazioni degli avviamenti, le banche italiane continueranno ad avere una bassa redditività e una politica di dividendi conservativa. Lo scrive Standard & Poor's in un commento sulle banche italiane dopo che alcuni grandi istituti hanno chiuso i loro bilanci 2011 (vedi trimestrali di UniCredit, Ubi banca e Banca Mps) con un drastico ridimensionamento dei valori dei beni intangibili, frutto delle stagioni passati di grandi aggregazioni.
«Consideriamo tra le altre cose che le notevoli svalutazioni degli avviamenti supporti la nostra idea che la redditività delle banche italiane resterà probabilmente bassa nei prossimi anni e che questo indurrà la maggior parte degli istituti ad adottare politiche di dividendi conservative, dopo aver cancellato o ridotto quelli di quest'anno», dice S&P, che si aspetta che ulteriori svalutazioni degli avviamenti siano possibili per banche di dimensioni minori che negli ultimi dieci anni hannofatto acquisizioni di filiali.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano