Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 maggio 2012 alle ore 18:50.

My24

NEW YORK - Il Dipartimento della Giustizia ha aperto un'indagine sulle perdite di JP Morgan e va ad affiancare l'inchiesta già avviata dalla Sec. Non è ancora chiaro quali siano le potenziali violazioni nel mirino, ma la mossa del Dipartimento, riportata da Wall Street Journal, può anche prefigurare il rischio di reati penali, mentre la Sec opera sul fronte di sanzioni amministrative.

La morsa delle inchieste si è stretta mentre la banca ha fatto quadrato a difesa del top management nell'assemblea annuale. Il presidente e amministratore delegato, Jamie Dimon, ha mantenuto le due cariche. Una mozione del sindacato per nominare un chairman indipendente allo scopo di rafforzare controlli e trasparenza interna ha raccolto il 41% dei consensi. Nel 2010 una simile proposte, assente l'anno scorso, aveva raccolto il 34 per cento.

La crisi scatenata dalle perdite miliardarie sui derivati ha però aleggiato sull'assemblea dei soci, convocata a Tampa in Florida già prima degli ultimi eventi per tenerla al riparo da eccessive proteste contro l'alta finanza. Dimon, in un grande centro direzionale protetto dalle forze dell'ordine, si è nuovamente scusato per un errore «che non avrebbe mai dovuto accadere» e assicurato che saranno prese «tutte le misure correttive». Ha poi detto che era corretto far entrare nuovo management nella divisione delle perdite, il Chief investment office, dove è uscita di scena la responsabile Ina Drew. In seguito , rispondendo a un domanda, Dimon ha anche ipotizzato che per i dirigenti coinvolti nella vicenda scattino provvedimenti di "clawback," di restituzione di compensi.

Il momento più delicato è arrivato quando il sindacato Afscme ha difeso la proposta di separare le cariche assegnate a Dimon, affermando che senza una chiara divisione dei ruoli è come dire che il chief executive è responsabile di controllare se stesso. La banca in passato ha sostenuto che la sua non è una scelta di principio ma che Dimon è semplicemente il candidato più qualificato per entrambe le posizioni, una posizione confermata.

La mozione, tuttavia, non è passata. Avrebbe comunque avuto un ruolo consultivo, con fonti vicine a JP Morgan che avevano indicato che, anche in caso di approvazione, nel clima attuale Dimon non avrebbe fatto alcun passo indietro. È stato inoltre rieletto il board (86% dei consensi) e sono state approvate le politiche di compensi (91,5 per cento). L'assemblea si è conclusa dopo soli 50 minuti. Quelle che rimangono aperte sono tuttavia le indagini della Sec e le campagne a favore di una profonda riforma di Wall Street (in tal senso si è espressa anche la Casa Bianca).

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi