Chiusura in leggero rialzo per Piazza Affari con l'indice FTSE MIB che ha guadagnato lo 0,43% (segui gli indici finanziari). Bene anche Madrid (0,20%). Rialzo nettamente superiore per le Borse del Vecchio Continente con Parigi e Francoforte che chiudono con un progresso superiore al punto percentuale.

È stata una giornata altalenante migliorata dopo l'apertura in territorio positivo di Wall Street che poi ha chiuso in territorio positivo con il Dow Jones salito dello 0,80% a 12.907,94 punti, il Nasdaq dell'1,12% a 2.942,60 punti mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso dello 0,67% a 1.372,75 punti.

Focus Milano
A trainare il listino milanese sono stati soprattutto Stmicroelectronics e da Mediaset. Acquisti anche su Luxottica Group, Parmalat e Telecom Italia mentre in coda al listino ci sono sempre le utility con Snam Rete Gas e A2a.

Tonfo di Fonsai
Fuori dal FTSE MIB, tonfo di Fondiaria - Sai (-47,14%; -5,05% i diritti dell'aumento). In calo anche i titoli delle società coinvolte nella fusione a quattro: Unipol (-3,23%), Premafin(-4,65%), e Milano Assicurazioni.

Spread in calo
Non si sono allentate invece le tensioni sui nostri titoli di Stato, con lo spread tra Btp e Bund decennali che ha chiuso in rialzo a 487 punti rispetto ai 481 punti di ieri. Il differenziale calcolato sui Bonos spagnoli, si attesta a 573 punti, con un tasso del 6,92%.

Valute
L'euro apre sotto quota 1,23 dollari. La moneta europea passa di mano a 1,2270 dollari (cambio euro/dollaro).

Focus Tokyo
In ribasso anche la Borsa di Tokyo con l'indice Topix che ha ceduto lo 0,4% segnando il nono ribasso di fila. Per trovare una scia peggiore bisogna risalire a luglio 2009. In ribasso anche il Nikkei (-0,3%).

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