Nella foto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi

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Bazoli: senza il rilancio della redditività delle banche non c'è possibilità di investire
Il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco «ha sottolineato come la restituzione del credito dipende in buona parte non dalle banche ma dalla situazione dell'economia reale e dalla difficoltà delle imprese». È il commento del presidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa San Paolo Giovanni Bazoli. Bazoli ha apprezzato il governatore laddove «ha esortato il mondo industriale a investire». Infine, secondo il professore bresciano, il governatore ha giustamente sottolineato l'importanza «di rilanciare la redditività delle banche senza la quale non c'è possibilità di investire e rafforzare il patrimonio».

Bonanni: l'unica strada è dimezzare le tasse sul lavoro
«È significativo che anche il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, abbia riconosciuto oggi il rischio di una rottura della coesione sociale se non si affronterà subito il problema drammatico della disoccupazione italiana», ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, commentando la relazione del Governatore della Banca d' Italia, Ignazio Visco. «I dati che l' Istat ha fornito oggi sull' aumento della disoccupazione - continua Bonanni - sono la conferma che ci troviamo nella crisi occupazionale più grave dell' ultimo trentennio. Non é più il momento delle analisi, il paese ha bisogno di una terapia shock. Va fatto ogni sforzo per rimettere in moto l'economia e creare nuovi posti di lavoro. Per questo noi ribadiamo che la strada é quella di dimezzare le tasse sul lavoro, per lavoratori, pensionati ed imprese che investono». Per abbassare le tasse, ha sottolineato Bonanni,«bisogna fare tutti gli sforzi possibili per trovare le risorse economiche dall'evasione fiscale, dalla giungla delle agevolazioni fiscali, dalle inefficienze, dagli sprechi, dalle ruberie e da tutti quegli enti inutili che nel tempo sono diventati dei presepi».

Camusso: sul fisco importante il tema della redistribuzione
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha apprezzato la relazione del governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. In particolare Camusso ha sottolineato che «c'è finalmente un ragionamento sulla qualità degli investimenti, dell'istruzione e dell'occupazione che deve guardare alla stabilità invece dei ritornelli che abbiamo sentito per tanto tempo sulla flessibilità». Sul fisco, ha proseguito Camusso, «è assolutamente importante il tema della redistribuzione».

Conti: la relazione è un monito al Governo per le riforme
La relazione del governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, «é un monito al Governo affinché faccia le riforme. Speriamo che questo monito venga accolto». Lo ha dichiarato l'ad di Enel, Fulvio Conti, a margine dell'assemblea della Banca d'Italia. Secondo il manager, «la relazione illustra in modo analitico e profondo i veri problemi del Paese, i ritardi storici su alcune riforme essenziali a cui contribuisce la situazione di difficoltà del sistema industriale con il sistema bancario che non riesce a finanziare sufficientemente le imprese per ammissione dello stesso governatore».

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