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Questo articolo è stato pubblicato il 13 ottobre 2010 alle ore 16:38.
Articoli
«Se Tulliani è proprietario della casa di Montecarlo mi dimetto da presidente della Camera»
ROMA - «Se dovesse emergere con certezza che Tulliani è il proprietario e che la mia buona fede è stata tradita, non esiterei a lasciare la Presidenza della Camera». Per la prima volta Gianfranco Fini ipotizza di poter lasciare lo scranno più alto di Montecitorio. Dice di aver agito forse con «leggerezza» e «ingenuità», di avere anche ...
Incomplete le carte giunte a Roma sulla casa monegasca di An. Nuova rogatoria dei pm
La documentazione è stata consegnata oggi a piazzale Clodio, ma i giudici romani chiedono alle autorità monegasche una serie di accertamenti di natura fiscale
Pontone davanti ai giudici: la decisione di vendere la casa di An «fu presa dal partito»
L'ex tesoriere del partito è stato sentito oggi dalla procura di Roma che ha ribadito di non voler convocare per ora il presidente della Camera e il fratello della sua compagna Giancarlo Tulliani
I pm romani non intendono convocare Gianfranco Fini per la casa di An a Montecarlo
Per il momento i magistrati procedono contro ignoti. Intanto però attorno alla casa di Montecarlo non si placa la polemica: oggi ad accendere di nuovo le polveri è stato il Giornale che ha chiesto le dimissioni dell'ex leader di An
Appartamento di Montecarlo ex An: il nipote della Colleoni: «Se mia zia è stata tradita, agiremo»
«Non vorrei mia zia fosse stata tradita. Era un'idealista e ha fatto questo gesto per una buona causa. Nel momento in cui fosse dimostrato che quell'onere messo nel testamento - della buona battaglia - non è stato adempiuto, decideremo che fare». Parla a Radio 24, l'architetto Paolo Fabbri, nipote della contessa Colleoni, che ha lasciato ...
