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Questo articolo è stato pubblicato il 23 febbraio 2011 alle ore 10:45.
Articoli
Respinto da La Valletta un aereo con a bordo Aisha, figlia del raìs libico
Secondo al Jazeera, "l'aereo avrebbe chiesto di atterrare per mancanza di carburante".
Oltre mille morti a Tripoli. Gheddafi a Berlusconi: qui va tutto bene - Eni ferma forniture gas - Mappe
Il ministro Frattini parla di rischi di guerra civile e di un'immigrazione verso la Ue di dimensioni epocali. Il ministro La Russa dice che l'Italia è pronta al rimpatrio dei connazionali. Oggi vertici di Onu e Lega Araba. L'alto commissario per i diritti umani parla di crimini contro l'umanità. L'Opec: «Se necessario, pronti ad intervenire». Si dimettono gli ambasciatori negli Stati Uniti e in Francia. A Palazzo Chigi si valuta l'ipotesi di un contatto telefonico con il colonnello Gheddafi per aprire il dialogo e fermare la repressione
Da Impregilo a Finmeccanica; dalla Juventus fino a Retelit i titoli che "soffrono" la rivolta in Libia
Ore sempre più convulse a Tripoli, dove continuano gli scontri tra i rivoltosi e l'esercito fedele al colonnello Muammar Gheddafi. Una situazione che, ovviamente, non può non avere un effetto sull'attività delle aziende italiane
«Raid sulla folla», a Tripoli centinaia di morti in piazza. Allerta nelle basi aeree italiane - Foto
L'Ue si prepara a far rimpatriare i cittadini presenti in Libia
Strade, aeroporti, calcio, armi e partecipazioni: ecco le rotte economiche più battute tra Italia e Libia
Articoli di Riccardo Barlaam e Vittorio Carlini
Cadute le sanzioni, cessato l'embargo, l'Italia si è trovata in prima linea per siglare nuovi accordi commerciali con la Libia
Tensione alta in Libia: 285 morti a Bengasi. La Ue, «stop alle violenze». I sei giorni della rivolta - Video
In considerazione della gravità della situazione in Cirenaica, in particolare nelle città di Bengasi, Ajdabya, Al Marj, Al Beida, Derna e Tobruk, la Farnesina «sconsiglia tassativamente qualsiasi viaggio non essenziale nella Regione». Manifestazioni di proteste anche in Bahrein, Yemen, Marocco e e Iran
Ecco come i governi spengono internet
Per il black-out totale gli stati autoritari bloccano il traffico di idee sul web agendo sui router. La forma di blocco più diffusa riguarda però i singoli siti
Claudio Gentile "il libico": «Sogno di tornare a Tripoli come allenatore»
Per tutti, nel mondo del calcio, Gentile è l'Africano, perché lui a Tripoli è nato e cresciuto fino all'età di otto anni
Cinque morti in Marocco, la protesta continua nello Yemen
Cinque persone sono morte in seguito ai disordini avvenuti ieri nella città di Al Hoceima, nel nord del Marocco, dove sono state registrate proteste per chiedere riforme politiche e la riduzione dei poteri del re. I cadaveri carbonizzati sono stati trovati nella sede di una banca bruciata dopo gli scontri tra polizia e manifestanti ...
Il riformista, il calciatore, l'avvocato: ecco i figli di Gheddafi alle prese con la rivolta
Il riformista, il calciatore, l'avvocato, i fedellissimi al padre: ecco chi sono i figli del rais
La democrazia spiegata da Gheddafi in tv: un potere da tenere per sempre
Davanti alle telecamere, il leader libico spiegato che democrazia è un termine di origine araba che significa: un leader sta al potere per sempre