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Questo articolo è stato pubblicato il 11 marzo 2011 alle ore 07:46.
Articoli
Nel ventaglio dei «no» il maggior vantaggio è di Vendola-Di Pietro
Sulla riforma della giustizia proposta dal governo le opposizioni non si sono realmente divise, tuttavia non appaiono compatte. Prevale il «no», questo è chiaro, ma declinato in varie forme: a testimoniare un minimo d'imbarazzo in chi fino a ieri aveva di fronte un Berlusconi la cui politica della giustizia si limitava all'anatema ...
L'abc della riforma costituzionale della giustizia in 15 voci
Diciotto articoli per riformare la giustizia italiana: dal "doppio" Csm, alla separazione tra giudici e pm, all'appellabilità delle sentenze di assoluzione «soltanto nei casi previsti dalla legge». In più, le nuove norme intervengo pure sul trasferimento dei magistrati, sui rapporti con la polizia giudiziaria e sulle regole disciplinari. ...
Berlusconi: discuteremo riforma giustizia con tutti. Ma il Pd avverte: opposizione dura. L'Anm: è punitiva
Democratici e dipietristi molto critici sul riassetto. Terzopolo più cauto in attesa di vedere le carte. E intanto il procuratore di Torino, Gian Carlo Caselli la stronca: parlare di riforma è quasi presa in giro
ll governo approva la riforma della giustizia - Anm: è punitiva. Pd: opposizione dura - L'Abc della legge
di Celestina Dominelli e Claudio Tucci
Via libera di Palazzo Chigi al riassetto congegnato dal titolare di Via Arenula che ieri era salito al colle per sottoporne i contenuti al capo dello stato Giorgio Napolitano
Sulla giustizia l'irritazione del Colle
La riforma «epocale» della giustizia viene data da giorni per bell'e fatta, pronta per il Consiglio dei ministri di domattina, eppure solo oggi pomeriggio il guardasigilli Angelino Alfano salirà al Quirinale per illustrare a Giorgio Napolitano il ddl destinato a cambiare i connotati alla magistratura, in particolare ai pm, futuri ...
