Stallo sulle pensioni: il Cdm non scioglie il nodo, Bossi resiste. E Berlusconi pensa ora a un piano B

Silvio Berlusconi l'ha promesso all'Europa che ieri è tornata a sollecitare riforme strutturali per rilanciare la crescita. «Serve un intervento sulle pensioni, parlerò con Umberto Bossi». Sulla riforma previdenziale, però, la strada è tutta in salita. E nemmeno il Cdm, che si è riunito alle 19 con un'ora di ritardo sul ruolino di marcia, è riuscito a sciogliere il nodo. Il Senatur non vuole infatti cedere e a nulla sono serviti gli incontri di oggi del premier: prima con Giulio Tremonti, poi al Colle con Giorgio Napolitano, e successivamente sempre con il ministro dell'Economia. Quindi l'impasse al Consiglio dei ministri preceduto da un summit tra Berlusconi, Tremonti e Bossi, dai toni tempestosi. La trattativa continua anche dopo in una cena tra il premier, Tremonti, il Senatur e gli altri ministri della Lega. Ma i passi avanti sono davvero pochi. E il Cavaliere comincia a pensare a un piano B per uscire dal cul de sac: presentarsi mercoledì a Bruxelles con un "impegno serio" e un "calendario definito" delle misure che il governo intende prendere, per poi entrare in un secondo momento nei dettagli della riforma. Ecco la cronaca della giornata, minuto per minuto.

23.35 Terminata cena con Berlusconi a Palazzo Chigi
È terminata a Palazzo Chigi la cena con il presidente del Consiglio Berlusconi, il sottosegretario Letta, i ministri Tremonti, Maroni e Calderoli. Bossi aveva lasciato la riunione circa un'ora fa.

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I protagonisti della giornata politica

23.20 Pensioni: forse già domani documento a Ue
Il documento, con cui Silvio Berlusconi sta provando a uscire dall'impasse sulle pensioni, potrebbe essere redatto sotto forma di lettera e potrebbe essere inviato già domani alla Commissione europea, riferiscono fonti ministeriali all'agenzia Agi. L'ipotesi, dunque, è quella di scrivere nero su bianco punti e scadenze delle misure che il Governo intende prendere. Un modo che potrebbe, fanno osservare le stesse fonti ministeriali, dare a Berlusconi più tempo per convincere il Carroccio sulle pensioni. Al momento, infatti, resta il no del partito di via Bellerio sulla riforma previdenziale che tocchi le pensioni di anzianità.

23.09 Si ragiona su documento Italia a Ue su pensioni e sviluppo
Silvio Berlusconi avrebbe intenzione di inviare un documento di indirizzo all'Unione europea per indicare punti e scadenze delle misure della crescita allo studio del governo. È quanto apprende l'agenzia Agi da fonti ministeriali. Sull'argomento in Consiglio dei ministri sarebbe intervenuto anche il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, spiegando che occorre indicare misure senza però scendere troppo nel dettaglio per evitare che siano altri Paesi a determinare scelte che competono all'Italia.

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