Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 22 dicembre 2011 alle ore 15:25.
L'ultima modifica è del 22 dicembre 2011 alle ore 11:42.
Monti: affrontiamo la crisi a testa alta
Ore 14,22. Manovra: Svp e Uv voteranno "no" alla fiducia
I senatori della Svp e della Union Valdotaine voteranno no alla fiducia sulla manovra economica del Governo Monti. Lo rende noto in aula Manfred Pinzger.
Ore 14,20. Colombo: serve determinazione e coraggio, sì a fiducia
«Visti i tempi e l'atmosfera dirò solo quello che è utile per assumere consapevolmente le mie responsabilità come conviene in quest'aula agli anziani per non dire ai vecchi, come io sono». Così il senatore a vita Emilio Colombo, in dichiarazione di voto al Senato sulla fiducia. «Dichiaro il mio voto favorevole alla manovra - aggiunge - e rinnovo la piena fiducia nel lavoro del presidente Monti nella condizione di grande sofferenza dell'economia che Italia ed Europa stanno vivendo».
Ore 14,15. Gasparri: manovra ha luci e ombre, ma Pdl responsabile e leale
«In questa manovra ci sono luci e ombre ma il Pdl ha assunto una posizione seria. Voteremo favorevolemente perché, come ha detto il nostro segretario Alfano, siamo persone serie, leali e responsabili». Lo ha affermato il capogruppo del Popolo della libertà, Maurizio Gasparri, durante la dichiarazione di voto in Aula sulla fiducia al governo, annunciando il sì del Pdl al decreto. Gasparri ha ribadito il sostegno alle liberalizzazioni ma ha osservato che devono «riguardare i grandi potentati dei trasporti e delle energie» mentre per quanto riguarda tassisti e farmacisti ha sottolineato che devono essere «coinvolti in processi di riforma" che non devono essere "imposti dall'alto». «Vogliamo - ha insistito Gasparri - più libertà e meno Supercoop».
Ore 14,05. Finocchiaro bacchetta l'Idv: Monti rispetta Parlamento
«Non so a cosa si riferisca l'Italia dei Valori io so solo che l'approvazione della manovra è avvenuta con la valorizzazione importante del Parlamento. Monti ha illustrato la manovra prima che il Consiglio dei ministri l'approvasse e ha riferito puntualmente sugli incontri avuti in Europa. Era da un po' che questo non avveniva». La presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro replica così all'Idv che accusa il Governo di concordarsi solo con alcuni partiti, in una sorta di cabina di regia.
Ore 13,59. Latorre: diciamo sì ma serve crescita ed equità
«Approviamo anche qui in senato una manovra durissima ma che serve al paese, consapevoli che per superare una crisi economica così profonda non si possaprescindere dall'equità e dalla crescita. Non esiste risanamento dei conti senza sviluppo e senza una significativa redistribuzione del reddito». Lo ha detto Nicola Latorre, vicepresidente del gruppo Pd al senato, ribadendo il "sì" dei democratici alla fiducia.
Clicca per Condividere
©RIPRODUZIONE RISERVATA
