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Questo articolo è stato pubblicato il 13 febbraio 2013 alle ore 10:44.

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È finita la celebrazione delle Ceneri in Vaticano. Benedetto XVi ha parlato di «momento difficile per la Chiesa«, invocando la preghiera del Principe degli Apostoli, San Pietro. ha sottolineato la necessità di «agire sul proprio cuore« davanti a scandali e ingiustizie. Ha detto che il volto della Chiesa appare «deturpato da divisioni e inimicizie» ricordando che é stato Cristo stesso a «denunciare l'ipocrisia religiosa». Questa mattina la penultima udienza del Papa, dopo l'annuncio delle sue dimissioni dal soglio pontificio è stata trasmessa in diretta sul sito del Sole 24 Ore. È stata la 347esima udienza del suo Pontificato. Gremita l'Aula Paolo VI, presso il Vaticano, che può ospitare circa 8mila pellegrini. Ecco i momenti salienti della celebrazione delle Ceneri e i passaggi principali dell'udienza di questa mattina.

L'udienza di Benedetto XVI

Ore 19,03. Monsignor Sciacca uditore generale della Camera apostolica
Il Papa ha nominato monsignor Giuseppe Sciacca uditore generale della Camera apostolica. Una nomina che riguarderà il prossimo Conclave visto che Sciacca avrà il compito di «consulente giuridico» all'interno dell'assise. Per quanto riguarda, invece, monsignor Georg Ganswein,
resterà nella carica di prefetto della Casa pontificia.

Ore 18,53. Lungo e commosso applauso al termine delle celebrazioni
Un lungo, interminabile applauso e forte commozione anche nella Basilica Vaticana al termine della Celebrazione del Rito delle Cemeri, così come era avvenuto stamane nell'Aula Paolo VI per l'udienza generale. Dopo il saluto finale al papa pronunciato dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, é partito l'applauso durato parecchi minuti ed interrotto solo dalle parole dello stesso Pontefice che ha detto: «grazie, ritorniamo alla preghiera». Applausi che sono proseguiti, però, all'uscita del papa dalla Basilica tra parecchi occhi lucidi anche tra i presuli presenti.

Ore 18,50. Bertone: nel mondo commozione e rispetto
«Con sentimenti di grande commozione e di profondo rispetto non solo la Chiesa, ma tutto il mondo, hanno appreso la notizia della Sua decisione di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore dell'Apostolo Pietro», ha affermato nel pomeriggio di oggi il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, nell'indirizzo di omaggio rivolto al Papa in occasione del rito del mercoledì delle ceneri presieduto da Benedetto XVI nella basilica di San Pietro.

Ore 18,45. Bertone: ammirati dal luminoso esempio del Papa
«Grazie», ha detto il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato - nell'indirizzo di omaggio rivolto al Papa in occasione del rito del mercoledì delle ceneri presieduto da Benedetto XVI nella basilica di San Pietro. «Con commozione e ammirazione» a Benedetto XVI, «per averci dato il luminoso esempio di semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore, un lavoratore però che ha saputo in ogni momento realizzare ciò che è più importante: portare Dio agli uomini e portare gli uomini a Dio».

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