Elezione presidenti, terza fumata nera alla Camera. Due tentativi al Senato, nulla di fatto. Vendola apre a presidente M5s

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• Camera, l'intervento di Antonio Leone

Ore 13,30. Sempre più stretti i margini per un'alleanza Pd-M5S
Le decisioni verranno prese in serata ma risalgono le quotazioni di Franceschini presidente della Camera mentre scendono quelle della Finocchiaro come presidente del senato. La trattiva tra Pd e Grllo è quasi saltata del tutto, proseguono i contatti Pd-Lega.

Ore 13,26. Senato, su presidenza è fumata nera
Prima fumata nera al Senato, per l'elezione del presidente dell'Aula. Al momento le schede bianche sono più della metà dei componenti l'emiciclo. La seconda votazione avverrà nel pomeriggio.

Ore 13,20. Termina la prima votazione anche alla Camera
Anche alla Camera è terminata la prima votazione per l'elezione del presidente dell'Aula. È quindi iniziato lo spoglio delle schede.

Ore 13,12. Al Senato al via lo spoglio, bianche gran parte delle schede
La gran parte delle schede esaminate finora nello spoglio in corso al Senato, dopo la prima votazione per il presidente dell'Aula, sono bianche, segno del fatto che le indicazioni degli altri gruppi finora vengono seguite.

Ore 13,00. Termina al Senato prima votazione per eleggere il presidente
Terminata la prima votazione per l'elezione del presidente del Senato, nell'Aula di Palazzo Madama. Perchè l'elezione sia valida, è necessario nel primo scrutinio la maggioranza assoluta dei voti dei componenti del Senato (161 senatori). Comincia ora lo spoglio delle schede in seduta pubblica. Il voto è stato espresso a scrutinio segreto.

Ore 12,43. Grillo ribadisce: nessun accordo con Bersani e Berlusconi
«Non posso raggiungere alcun accordo con il partito di Bersani o di Berlusconi»: lo ha ribadito, ancora una volta Beppe Grillo nella sua intervista ad Ard, la televisione pubblica tedesca. «La parola "governare" - ha aggiunto - mi inquieta. Essere governati. Ma da cosa, o da chi?».

Ore 12,36. M5S alle prese con questioni fiscali sul taglio dei loro stipendi
Non è semplice rinunciare a una parte dello stipendio da parlamentare: lo stanno sperimentando i neo parlamentari grillini alle prese con i nodi fiscali legati alla loro scelta. La runcia alla diaria e a parte della retribuzione non evita l'applicazione dell'aliquota Irpef del 43 per cento.

Ore 12,31. I "grillini" non chiedono l'ineleggibilità di Berlusconi
Contrariamente a quanto annunciato alla vigilia, il rappresentante del M5S non ha sollevato il caso dell'ineleggibilità di Silvio Berlusconi nella prima riunione della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato. In mattinata su Facebook il capogruppo designato di M5S, Vito Crimi, aveva affermato che avrebbero sollevato la questione, appellandosi alla legge del 1957 sull'ineleggibilità in caso di conflitto di interessi.

Ore 12,24. Sui siti del Parlamento via Fini e Schifani
Con l'apertura formale della XVII legislatura, i siti internet di Camera e Senato si sono adeguati alla situazione di "vacanza" per quanto riguarda gli ormai ex presidenti: nelle relative sezioni non ci sono più le foto e le biografie di Gianfranco Fini e Renato Schifani.

Ore 12,18. Lombardi (M5S): scranni in alto per vigilare
Roberta Lombardi, capogruppo designata dal M5S alla Camera, conferma che il suo movimento chiederà l'assegnazione dei posti in alto. «Non solo perché sono trasversali - ha detto - sono simbolici del modo in cui vogliamo stare in Parlamento: vigilare, controllare quello che fanno i vecchi partiti».

Ore 12,10. Diplomazie al lavoro per trovare un accordo
Nonostante la smentita di Anna Finocchiaro su presunte trattative con la Lega per le presidenze delle Camere le diplomazie delle varie forze politiche sono al lavoro. Proseguono i contatti tra demorcatici e lumbard. Questa sera probabile riunione del Pd per arrivare alla nomina dei presidenti domani.

Ore 12,05. Depositata la prima proposta di legge: è di Formisano (Cd)
Presentata la prima proposta di legge della XVII legislatura: è di Nello Formisano, coordinatore nazionale organizzativo di Centro Democratico, e punta ad abolire il finanziamento pubblico ai partiti e introdurre una contribuzione volontaria con il 4 per mille dei cittadini.

Ore 12,02. Proclamati 22 senatori subentranti: dentro Scilipoti e Minzolini
Il senatore a vita Emilio Colombo ha dichiarato eletti, dopo pronuncia della giunta per le elezioni, 22 candidati a Palazzo Madama risultati primi dei non eletti nei seggi che si sono resi vacanti in seguito alle dichiarazioni di opzioni pervenute.Trai subentranti spiccano Domenico Scilipoti in Calabria in sostituzione di Silvio Berlusconi (che ha optato per il Molise) e Augusto Minzolini in Liguria, sempre al posto dell'ecx premier.

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