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Questo articolo è stato pubblicato il 29 aprile 2013 alle ore 21:45.
L'ultima modifica è del 29 aprile 2013 alle ore 14:45.
Ore 15,50. Rivendico le mie scelte: o si vince o si perde tutti insieme
«Rivendico con forza un temporaneo governo di servizio per il Paese» grazie al contributo di forze diverse tra di loro, ha detto Enrico Letta nel suo intervento programmatico alla Camera. «Intendo appellarmi ad un senso di responsabilità», dice il premier, «non sarà facile votare» per un esecutivo di larghe intese, ragiona il presidente del Consiglio, «ma credo che sia un scelta che meriti rispetto anche da chi non la condivide, motivata da principi più alti di coesione nazionale. Questo é stato - osserva Letta - il senso del messaggio del capo dello Stato alla Camera. Occorre dare un contributo per ritrovare il senso di fiducia agli italiani: si vince o si perde tutti insieme come italiani».
Ore 15,46. Abolizione del finanziamento pubblico ai partiti
Il governo Letta «abolirà la legge» sul finanziamento pubblico ai partiti e introdurrà «misure di controllo e di sanzioni anche sui gruppi regionali», ha detto Enrico Letta alla Camera.
Ore 15,44. Stop agli stipendi dei ministri parlamentari
Per ridare credibilità alla politica «bisogna ricominciare con la decenza, la sobrietà, lo scrupolo e la banalità della gestione del padre di famiglia. Ognuno deve fare la sua parte e a questo fine il primo atto del governo sarà eliminare lo stipendio dei ministri parlamentari che esiste da sempre in aggiunta alla loro indennità», ha detto Enrico Letta nel suo intervento alla Camera.
Ore 15,43.Reddito minimo per le famiglie bisognose
«Si potranno studiare forme di reddito minimo per le famiglie bisognose con figli piccoli e proposte di incentivi con part time misti e con la staffetta per la parallela assunzione di giovani», afferma il premier Enrico Letta parlando alla Camera.
Ore 15,38. Crescita senza dispersione a pioggia di risorse
È necessaria una sintonia tra l'azione del Governo e tra banche e imprese per superare annosi ritardi del Paese». È la direzione di marcia indicata dal premier, Enrico Letta, per il quale la crescita deve avvenire «senza dispersione a pioggia di risorse».
Ore 15,38. Riconoscere la specificità del lavoro in divisa
Enrico Letta lancia un messaggio importante al comparto sicurezza, parla alla Camera di quelle zone del Paese in cui la criminalità organizzata «esercita un controllo arrogante del territorio nonostante il sacrificio di servitori dello Stato che troppo spesso abbiamo avuto la responsabilità di lsaciare soli», sia per quanto riguarda i magistrati che le forze dell'ordine. Ed é a quest'ultima categoria che ricorda che é il momento di «riconoscere la specificità del lavoro del personale in divisa».
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