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Questo articolo è stato pubblicato il 29 aprile 2013 alle ore 21:45.
L'ultima modifica è del 29 aprile 2013 alle ore 14:45.
Ore 15,04. Fiducia governo Letta: si apre la seduta
Si è aperta la seduta nella quale il Governo Letta chiederà la fiducia alla Camera. In Aula sono entrati alla spicciolata i neoministri e poi la presidente di Montecitorio, Laura Boldrini, e il presidente del Consiglio, Enrico Letta. Con loro il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi. Tutti i banchi destinati all'esecutivo sono al gran completo.
Ore 14,50. La Lega non chiude la porta
La Lega non chiude del tutto la porta al Governo Letta. «Se Letta nel suo intervento dir alcune cose che ci stanno molto a cuore, non escludo che ci sarà un atteggiamento che non sarà voto contrario», ha detto il segretario Roberto Maroni, intervenendo a un incontro alla Camera di Commercio di Monza. Possibile, dunque, una non sfiducia.
Ore 14,45. Linea di responsabilità del Pd. Civati non parteciperà al voto
Alla riunione del gruppo del Pd alla Camera è passata senza dissensi la linea della «responsabilità» invocata stamattina dal capogruppo Roberto Speranza e, quindi, del sì alla fiducia al governo. Solo Pippo Civati, dopo un intervento in assemblea in cuiì aveva illustrato le sue perplessità, non parteciperà al voto di fiducia in aula a Montecitorio.
Ore 14,30. Alle 15 parte il dibattito sulla fiducia alla Camera
L'Assemblea di Montecitorio si riunisce alle15 per il dibattito sulla fiducia al Governo. Dalle 18 sono previste le dichiarazioni di voto. Pii il voto finale per appello nominale è previsto in serata, intorno alle 20.
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