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Questo articolo è stato pubblicato il 02 agosto 2013 alle ore 17:00.
L'ultima modifica è del 02 agosto 2013 alle ore 11:56.

Articoli

Bray: «A Pompei servono personale e trasparenza»

Nella foto il sito archeologico di Pompei

Per il ministro dei Beni culturali Massimo Bray, i rilievi dell'Unesco su Pompei «sono da prendere in attenta considerazione». Da qui l'impegno a investire in «personale e trasparenza» e soprattutto ad accelerare sul fronte del Grande progetto da 105 milioni, in evidente ritardo. Per il soprintendente ai Beni archeologici vesuviani ...

Pompei sprofonda ma fa il tutto esaurito al British Museum

Pompei sprofonda a Pompei per risorgere a Londra. Il paradosso di un'emigrazione culturale con pochi, o forse nessun precedente, non può essere più evidente, e per certi versi straziante, di quello che emerge dalle lettura comparata delle cronache italiane e del più aggiornato report del British Museum. Mentre il ministro Massimo Bray ...

Pompei, la Casa degli Amorini Dorati riapre le porte dopo due anni di restauri

Due anni di lavori riguardanti intonaci, pavimenti con decorazioni musive e giardini, finanziato dalla Soprintendenza con 248mila euro di fondi ordinari. Dieci anni fa un precedente cantiere da 420mila euro per il consolidamento di strutture, soffitti e solai.

L'Unesco critica l'Italia su Pompei: «Il sito è a rischio»

Non fosse stato per il Grande progetto da 105 milioni e per il Piano di gestione ancora in fase di stesura, Pompei sarebbe già stata inserita nella lista nera dei siti Patrimonio dell'Umanità. La situazione nell'area archeologica è ancora drammatica: si sono verificati «ulteriori crolli» dopo quello clamoroso della Schola armatorum del ...

Corsa contro il tempo per salvare Pompei

L'Italia è specialista nelle vittorie ottenute ai tempi supplementari contro avversari insormontabili. Nel caso della “battaglia” per salvare Pompei, l'avversario da battere è proprio il tempo. L'Unesco, nel report della missione effettuata ai piedi del Vesuvio a gennaio scorso, parla chiaro: il ministero dei Beni culturali può contare ...

Vita quotidiana a Pompei ed Ercolano nella mostra dell'anno al British Museum

Satiro e menadi. Dalla casa dei rilievi dionisiaci, Ercolano, Primo secolo d.C.

Mentre nei siti vesuviani si lavora per combattere il degrado, Londra a partire dal 28 marzo celebra la quotidianità di duemila anni fa con un'esposizione temporanea che raccoglie 250 reperti, in gran parte frutto di scoperte recenti, mai usciti dal nostro Paese o addirittura mai esposti in precedenza

Pompei, al via i lavori di restauro: stanziati 40 milioni dalla Ue. L'obiettivo è aumentare i visitatori

La Commissione europea ha stanziato gli aiuti per il sito archeologico, danneggiato dalle inondazioni dell'ottobre 2011 e da furti a ripetizione. Il commissario Johannes Hahn inaugura oggi i lavori che puntano a migliorare l'attrattività del sito

Pompei, aperti i primi due cantieri di restauro finanziati dall'Ue

Si tratta dei primi due interventi previsti dal grande progetto "Pompei" finanziato dall'Unione europea con 105 milioni di euro. Primi a partire sono il restauro della casa dei Dioscuri e della casa del Criptoportico

Eros sfrenato a Pompei. Investire in prostitute: i ricchi dell'antica Roma facevano così

Il «mestiere più antico del mondo» duemila anni fa era praticato solo da schiavi e liberti. Che «esercitavano» per conto del proprio padrone rappresentando per lui una rendita straordinaria. Lo rivelano gli studi sulla Pompei erotica

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