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Questo articolo è stato pubblicato il 16 agosto 2013 alle ore 18:19.
L'ultima modifica è del 16 agosto 2013 alle ore 16:06.
Articoli
Egitto, i carri armati sparano sulla folla. Oltre 80 morti, mille arresti. Letta-Hollande: passato il limite
con un'analisi di Ugo Tramballi
Colpi di arma da fuoco al Cairo, Damietta, Giza, Ismailiya, Mansoura e Tanta. I Fratelli musulmani hanno chiesto ai loro sostenitori di manifestare in strada. Cortei pro-Morsi anche nella località turistica di Hurgada
Egitto, repressione e strage: 525 morti. Tornano le barricate pro-Morsi
Scenario di distruzione nella capitale il giorno dopo i gravissimi scontri. Otto arresti ai vertici dei Fratelli musulmani. Sale a 4 il numero dei giornalisti uccisi. Assalto a decine di chiese cristiane. Gli Stati Uniti si oppongono allo stato d'emergenza
Egitto, il giorno dello sgombero di piazza Tahrir. Bonino: «Rischio bagno di sangue»
I sit-in dei sostenitori dell'ex presidente Mohamed Morsi in piazza Tahrir sgomberati dall'esercito
Egitto, i Fratelli provano il dialogo
Sabato prossimo la Egypt Football Association, la federazione nazionale di calcio, si riunisce per decidere se riprendere a giocare. Sono già andate perse due stagioni, tante quante i presidenti della repubblica. La gente vuole normalità e non c'è niente di più normale in Egitto di una partita di calcio: hooligans a parte. Soprattutto ...
Perché Al Sisi non è Nasser ma questo è un (vero) colpo di stato
Al comando non c'è una democrazia ma un regime pretoriano e i generali, con l'appoggio delle folle di Tamarrod, spingono il Paese verso uno stato di conflittualità permanente
Egitto, oltre 500 morti. Polizia autorizzata a sparare. Obama: basta violenza
Il bilancio delle vittime cambia a seconda delle fonti. Secondo i Fratelli Musulmani, la fazione oggetto della dura repressione del governo guidato dal generale Al Sisi, la tragica conta arriverebbe a 4.500 vittime
Quando il golpe è rivoluzionario
Continua a crescere la tensione in Egitto. Mentre si rincorrono le voci di un imminente sgombero forzato delle piazze nelle quali i sostenitori dell'ex presidente Morsi sono accampati da settimane, il governo ha destituito 20 governatori provinciali su 27, tutti appartenenti ai Fratelli Musulmani. La continuazione di sit-in e ...
