La musica che si porta addosso

Un tempo c'era la colonna sonora dell'estate, i tormentoni e quelle due o tre hit che dovevi a tutti i costi avere a portata di cuffie. Poi sono arrivati gli Mp3. Da quel momento non è successo poi molto: ci sono ancora i tormentoni, le canzonette e i cantanti che durano una stagione (se va bene).

L'unico cambiamento l'hanno conosciuto le nostre tasche. Il successo dell'iPod prima e il crollo del prezzo delle memorie poi hanno prodotto lettori di pochi centimentri capaci di contenere tutta la musica degli anni Settanta. Siamo andati in vacanza con intere discografie nel taschino, senza poi acoltare nemmeno un album per interno. Risvegliarsi da questa sbornia collettiva da possesso di file musicali non è facile. Domandarsi quante (o quali) canzoni è lecito portarsi in vacanza una inutile tortura. Che fare?

Meglio concentrarsi sull'effimero, su quanto e come è indossabile la musica. Abbandonare l'idea dell'Mp3 hi-tech, per trasformare la musica da passeggio in oggetto piccolo piccolo e di stile. Abbiamo così scelto quattro lettori che si "portano" con tutto. Hanno la clip per agganciarsi al costume, per esempio, e con po' di creatività possono sostituire ciondoli o appendersi alla cravatta. Grandi poco più di un francobollo, lunghi meno di una penna stilografica e poco costosi. A parte AquaBeat, che però funziona anche sott'acqua, i lettori selezionati non superano cinquanta euro.

Non si connettono senza fili, non twittano e non ospitano videgiochi. Non hanno display Lcd, non nascono per archiviare foto, documenti o video e non hanno ambizioni da coltellino svizzero. Li colleghi al pc (o al Mac), scarichi alla bisogna la musica che serve e per una decina di ore non ci pensi più. La batteria ha una autonomia accettabile per un viaggio lungo. Il governo del proprio archivio musicale invece non è ottimale, ma qualche compromesso si può anche accettare. Occhio quindi a non caricare tonnellate di file. Lo spazio? Due gigabytes, il minimo. In due "Giga" ci stanno circa 450 canzoni. Più che sufficienti come colonna sonora dell'estate.

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