Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 26 febbraio 2012 alle ore 15:00.
Così uno studente di Yale è stato assunto in banca
Il più conosciuto in rete è quello di Aleksev Vayner: Il suo videocurriculum ha fatto il giro del mondo. Così l'ex studente di Yale, atleta nel tempo libero, si è cimentato in un videomessaggio non a caso intitolato "impossibile is nothing": così per diversi minuti Vayner si destreggia tra acrobazie sugli sci e colpi di karatè.
Il tempo speso per la realizzazione del video non è andato perso: Vayner è stato poi assunto nella banca di investimento UBS.
Generazione youtubber, protesa a filmarsi in un videocurriculum più che dedita a scrivere una lettera di presentazione. Sono soprattutto i nativi digitali che uploadano in rete i filmati. Nel breve messaggio, non superiore ai tre minuti (ma gli addetti ai lavori suggeriscono di restare al di sotto dei due minuti), non vengono quasi mai elencate le esperienze professionali. Ci si focalizza su tratti della personalità, sulle passioni, sul tempo libero, sui sogni nel cassetto.
Il fenomeno arriva da Oltreoceano. Già quattro motori di ricerca in America si sono specializzati per la ricezione dei videocurricula: entrando su Jobster, Vault.com, HireVue o Talenticircles è possibile caricare il filmato. Il lavoro non è sicuro, ma il mezzo promette bene: secondo una ricerca interna del portale Vault.com un datore di lavoro su cinque ha ricevuto un videocurriculum. E addirittura nove su dieci direttori del personale e responsabili delle selezioni si dichiarano propensi alla visione del filmato qualora lo ricevessero.
Oggi in Italia si può caricare un video di autopresentazione su Helplavoro.it o su Careertv.it. Ma attenzione: per risultare efficaci occorre essere estremamente sintetici. In fondo per presentarsi bene nell'era dei social network possono bastare anche centoquaranta battute di un tweet.
Così i wwworkers si videopresentano online
Si moltiplicano i lavoratori (non soltanto giovanissimi) che vivono la rete come luogo di dialogo e come potenziale bacino per il business dell'impresa. E sono sempre di più abituati a presentarsi online. I loro videomessaggi vengono così uploadati su YouTube e condivisi sui social network.
D'altronde sono i protagonisti della generazione wwworkers, composta da lavoratori di ogni settore merceologico che in rete dialogano e fanno business.
Commercialista online
Da quadro amministrativo per un'azienda a imprenditore in rete al servizio di tutti gli altri imprenditori della rete. Così Francesco Giartosio ha reinventato la sua vita cambiando lavoro. E offrendo le proprie prestazioni professionali rigorosamente online. La sua creatura è www.contipronti.it, servizio di contabilità a distanza. «I miei clienti sono sparsi in tutta Italia e da remoto tengo la contabilità. Sono professionisti, artigiani e imprenditori di e-commerce», racconta con orgoglio Giartosio nel suo videomessaggio
Personal Shopper
Compagni di vita e d'avventura. Un'avventura che integra il web, ma va molto oltre. «In rete ci contattano i clienti, ma in realtà il nostro lavoro è accompagnare, scoprire, intercettare». Leandro Diana e Chiara Perazzi sono personal shopper, inventori di www.milanofashiontour.com e operano a Milano. Il costo del tour parte da 40 euro. Nel sito c'è anche una parte dedicata ai tesori nascosti di Milano: «Ci rivolgiamo ai turisti, ma il servizio viene scelto anche dai milanesi che vogliono regalarsi una riscoperta della città e trovare nuovi indirizzi utili per lo shopping», racconta la coppia.
Artigiana digitale
Silvia Bertolucci ha girato per decenni con la sua famiglia per i mercati dell'Italia centrale, tra fiere ed eventi di borgata. Lei è un'artigiana: realizza cuscini in pula di farro, manufatti biologici. Un bel giorno ha deciso di parcheggiare il furgoncino e di accendere il computer. Ora la sua attività corre in rete, e il servizio di e-commerce consultabile su www.ecoartigianato.com è particolarmente apprezzato all'estero.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.