Telefonini nel segno dell'Lte

Difficile trovare la parola chiave per il Mobile world congress che si apre domani a Barcellona. C'è molta attesa sull'Lte, il nuovo salto della connettività mobile che supera l'Umts e le sue evoluzioni passando dal 3G al 4G. Verranno presentati alcuni prodotti. In Italia le sperimentazioni sono appena iniziate e il vero avvento delle reti Lte sarà nel 2013. «Credo che il cloud sarà un tema molto prevalente - dice Carolina Milanesi, research vicepresident di Gartner - vedremo diverse applicazioni. Da parte degli operatori mi aspetto soluzioni che consentano di utilizzare lo stesso piano dati tra tablet e smartphone». Mentre le tavolette sono state certamente protagoniste la scorsa edizione, quest'anno dovrebbero essere un po' in sordina per due motivi: l'attesa dell'iPad 3, che arriverà a marzo, e di Windows 8.

Le applicazioni, vere regine, avranno uno spazio dedicato ("App planet") dove gli sviluppatori metteranno in mostra nuove idee per sfruttare le potenzialità dei device. La fisionomia dello smartphone sembra definita: schermo touch, processori più potenti, internet onnipresente come porta (anche) per i servizi cloud. Le reti mobili ultraveloci Lte favoriranno lo sviluppo di servizi basati sulla nuvola, con sincronizzazioni molto più rapide in tempo reale. Nokia resta leader nella vendita globale di telefonini (23,8% del mercato), incalzata da Samsung. Nel segmento degli smartphone, invece, Cupertino nell'ultimo trimestre 2011 ha riconquistato il primo gradino del podio ai danni di Samsung. Sulla leadership di questo segmento, al momento, è guerra a due: Apple-iOs contro Samsung-Android. Nokia è entrata nel vivo del matrimonio con Microsoft con i suoi Lumia e preannuncia diverse novità. Il 2012 sarà un anno decisivo per la risalita dei finlandesi nel segmento più avanzato della telefonia e quest'anno Nokia torna in grande stile alla manifestazione, dopo la presenza defilata, senza stand, dell'anno scorso.

Spicca che una delle novità più attese e annunciate, lo smartphone Galaxy S3 di Samsung, rivale designato dell'iPhone 5, non ci sarà. Il colosso coreano giocherà questa carta solo a ridosso dell'estate puntando su un evento di lancio ad hoc, presumibilmente alla vigilia delle Olimpiadi di Londra, dove la società è sponsor tecnico per la parte wireless e mobile. Samsung porterà comunque in vetrina i nuovi Galaxy Ace 2 e Galaxy Mini 2, entrambi basati su Android (versione 2.3 Gingerbread) e sequel degli omonimi telefonini presentati al Mobile Congress lo scorso anno. E punterà maggiormente l'attenzione sui tablet: potrebbe presentare un modello con schermo multi-touch ad alta risoluzione da 11,6 pollici con a bordo la release 4.0 Ice Cream Sandwich della piattaforma di Google e una versione da 10 pollici del Galaxy Note, tavoletta (oggi in commercio nel formato da 5,3 pollici) la cui peculiarità è la penna stilo con cui gestire funzioni e apps.

L'edizione 2012 saluterà ufficialmente il ritorno sul mercato europeo di Panasonic (che esibirà il nuovo smartphone Eluga). Nvidia presenterà a Barcellona i nuovi processori mobili quad core Tegra 3, che equipaggeranno quasi certamente le new entry top di gamma di Htc (Endeavor, evoluzione della famiglia Edge), Fujitsu (Arrows, esibito come prototipo al Ces 2012), Asus (con il PadFone) e Huawei (con l'atteso Ascend D Q, già etichettato come lo smartphone più veloce al mondo). Rimanendo nell'ambito delle novità sul fronte dei chip, a Barcellona potrebbe arrivare il primo telefonino di Motorola (con Android 4.0 e un bagaglio tecnico di buon profilo) dotato della nuova piattaforma a basso consumo Medfield di Intel, e cioè il prodotto che il colosso di Santa Clara ha sviluppato per sfidare la stessa Nvidia e Qualcomm nel mercato della telefonia mobile puntando, a quanto sembra, sulla fascia medio bassa del mercato smartphone.

Sony, Research in Motion, Acer e soprattutto Lg completeranno la carrellata di vendor da cui sono attese anteprime. Il produttore taiwanese sarà presente a Barcellona in tono minore ma esibirà comunque il nuovo CloudMobile, apparecchio con schermo da 4,3 pollici (Android 4.0) e la prerogativa di rendere disponibili online i contenuti dell'utente salvati sul proprio pc attraverso apposito servizio nella nuvola. Per la società coreana, invece, in rampa di lancio ci sono quattro nuove famiglie di prodotto prossime alla commercializzazione. L'Optimus Vu, smartphone Android dotato di schermo da cinque pollici in formato 4:3 e tecnologia Lte, l'Optimus 4X HD, terminale con display da 4,7 pollici ad altissima risoluzione nel cui motore opera un processore quad core Nvidia Tegra 3, e l'Optimus 3D Max, evoluzione del primo telefonino in grado di riprodurre immagini tridimensionali senza appositi occhialini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA