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Questo articolo è stato pubblicato il 17 marzo 2012 alle ore 20:26.

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Scoprire persone con interessi comuni tra le centinaia di persone che ci passano a fianco ogni giorno. Questa la missione che nuove applicazioni sulla cresta dell'onda vogliono portare a termine. Sonar, Glancee, Highlight, Grindr sono solo alcune delle app sviluppate per iPhone e Android per sfruttare le informazioni relative agli interessi dell'utente, a volte raccolte da Facebook o Fousquare, mixandole con la posizione geografica rilevata dal telefono, insieme al grafo sociale con i vari livelli di amici e amici degli amici.

Il meccanismo funziona al meglio durante un evento popolare in cui molti dei partecipanti sono dotati di tecnologie mobili. Non per nulla l'esplosione di queste app è avvenuta in occasione dell'edizione appena conclusa di South by SouthWest interactive (Sxsw), che ha raccolto ad Austin in cinque giorni circa 25mila presenze tra appassionati di tecnologia, startup, sviluppatori e professionisti del web.

Installata l'app, questa chiede di poter usare la posizione dell'utente e di accedere alle informazioni personali e ai contatti di Foursquare, Facebook o Twitter. Con algoritmi diversi e interfacce grafiche diverse, il risultato è la segnalazione in tempo reale di un altro utente nelle vicinanze con cui abbiamo qualcosa in comune e che potrebbe quindi essere un contatto da approfondire. Il sistema ci permette di contattarlo dopo aver visto quale interessi e amici abbiamo in comune, così da trasformare subito un incontro virtuale in una conversazione faccia a faccia davanti a un caffè o una birra.

Un modo intelligente di espandere la propria rete di amicizie o di contatti professionali sfruttando la prossimità geografica, abbinata a un'affinità di interessi minima per rompere il ghiaccio e intavolare una conversazione. La necessità di verificare la posizione con il sensore Gps si traduce in un elevato consumo di energia, ragion per cui pochi utenti usano costantemente tali applicazioni. Limite destinato a venire meno con l'evoluzione tecnologica.

Forte del successo di Grindr - social network geolocalizzato pensato per favorire le conoscenze tra gay e lesbische, con 7 milioni di messaggi scambiati con 8 connessioni e un'ora e mezza per utente al giorno - Joel Simkhai ha lanciato Blendr, con una piattaforma simile rivolta a un pubblico generalista. Senza investimenti, da settembre 2011 Blendr ha raccolto membri in 192 paesi, con un boom imprevisto in Australia.
Non passerà molto prima che Facebook, Google, Microsoft o Twitter non decidano di espandersi in questa nicchia del social networking, investendo in team di successo o cercando di replicare le ricette di maggior successo.

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