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Questo articolo è stato pubblicato il 22 luglio 2012 alle ore 15:06.
A Londra 2012 l'Italia è già salita sul podio. Le vincitrici sono due aziende, una lombarda e una piemontese, che si sono aggiudicate importanti appalti per la realizzazione degli impianti sportivi. E' stata la ditta bresciana Metra a fornire i profilati in estruso di alluminio per la costruzione delle tribune mobili di tutti i 14 stadi delle olimpiadi, per un valore complessivo di quasi 4 milioni di euro. "Per le tribune smontabili dei 14 campi dei giochi – spiega Mario Bertoli, amministratore delegato di Metra - abbiamo cominciato a lavorare a gennaio 2012 .
E' stata una corsa contro il tempo per riuscire a consegnare la commessa entro giugno. Siamo riusciti a rispettare gli impegni grazie alla flessibilità e alla qualità della lavorazione". In totale sono 700 le tonnellate di profilati in estruso di alluminio fornite per le strutture che, quando calerà il sipario sulle gare, verranno smontate e riutilizzate in altre città del Regno Unito. Il contratto è stato firmato con la società inglese Slick Seating System, leader nella produzione di sedute permanenti e smontabili per lo sport. E' stata poi questa ditta a ultimare i lavori assemblando i materiali arrivati da Brescia. Ma non ci sono solo le tribune. Metra ha fornito anche i kit in alluminio estruso per le nuove carrozze di tre diverse tipologie di treno che sono state progettate per potenziare i trasporti durante i giochi. I materiali servirono per i pavimenti, le pannellature e gli arredi e garantiscono basso impatto ambientale e alta resistenza meccanica e agli agenti atmosferici.
Una conferma, sono ormai 10 anni consecutivi che partecipa alle olimpiadi, arriva dalla cuneese Mondo. Il classico legno, un must per i campi di basket dove si giocano le partite più importanti, ma un sistema di montaggio innovativo sono le caratteristiche della pavimentazione che l'azienda ha realizzato per la nuova Basketball Arena di Londra. "Fast Break System 2" nasce dall'idea di ottimizzare sia le performance atletiche, sia i tempi tecnici di montaggio e smontaggio. Si tratta di un pavimento in legno amovibile realizzato con un sistema modulare a piastre, specificamente studiato per competizioni sportive di alto livello che garantisce l'assorbimento degli urti e un appropriato coefficiente di attrito per limitare i traumi e le lesioni agli atleti. Per quanto riguarda il montaggio, il sistema di incastro delle piastre è reso più efficace dagli elementi di unione realizzati con una mescola di gomma e poliammide.
Le piastre dello spessore totale di 28 millimetri sono composte da uno strato di faggio da 4 millimetri trattato superficialmente con vernice poliuretanica applicato su uno strato portante di compensato fenolico marino di betulla da 24 millimetri. Al di sotto del compensato fenolico sono collocati piedini di supporto regolabili di forma cilindrica realizzati in gomma, con altezza 20 millimetri, che forniscono al sistema uniformità di risposta elastica. Importante anche il fattore tempo, soprattutto nelle fasi di allestimento degli impianti. "L'installazione all'interno della Basketball Arena – spiega Paolo Ferella, supervisore della Mondo per Londra 2012 – ha richiesto 5 ore di lavoro, mentre per lo smontaggio occorreranno tra le 3 e 4 ore, con l'impiego di una decina di persone".
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