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Questo articolo è stato pubblicato il 02 settembre 2012 alle ore 15:15.

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Philips e TP Vision: buona la prima. Nella foto la gamma Fidelio di PhilipsPhilips e TP Vision: buona la prima. Nella foto la gamma Fidelio di Philips

Per la prima volta Philips e Tp Vision si sono presentate all'Ifa di Berlino dopo la costituzione della nuova società creata da Philips e Tpv per la realizzazione di televisori. Per il pubblico non è cambiato niente, sempre il grande padiglione dove i vari prodotti con il marchio olandese convivono pacificamente, più divisione nel "dietro le quinte" con cartelle stampa separate e presentazioni ben distinte dei prodotti.
Nel settore dei televisori per la verità le vere novità erano poche, dato che l'intera gamma è stata presentata pochi mesi fa. La serie tutta nuova è la 6900, con pannelli da 42 e 47 pollici, tecnologia 3D passiva, wi-fi per le funzioni Smart Tv, compatibilità con le app per smartphone Android e Apple. Linea molto sottile da poco più di 3 cm di spessore e cornice in alluminio per questi modelli che potrebbero diventare campioni del rapporto qualità/prezzo. Anche per Tp Vision la tendenza è quella di aumentare le dimensioni dello schermo, abbandonando il formato 32 pollici per le serie più prestigiose, dove il fattore prezzo è troppo importante per reggere la concorrenza all'ultimo euro. Anche la Design Line parte ora dai 42 pollici e abbandona il formato più piccolo a favore di un 47". In vista del futuro poi sicuramente i tecnici di Tp Vision, in parte gli stessi della Philips in Belgio, sono ansiosi di mettere le mani sui pannelli Oled per applicare le tecnologie più evolute. Ma se ne parlerà come minimo nel 2013. Notizie rassicuranti per quanto riguarda le vendite: il passaggio da Philips a Tp Vision non ha spaventato la clientela che ha continuato a dare fiducia ai tv con il marchio europeo, il tutto naturalmente visto nell'ottica dell'attuale contingenza di mercato.

Audio wireless e tante app
La produzione Philips nel settore audio si sta concentrando nel mondo senza fili, le novità della gamma Fidelio si comandano attraverso la nuova app Air Studio per Android e Apple. I diffusori A9 sono in versione stereo e con mobile in legno, la forma insolita e angolata migliora la resa musicale in una vasta zona di un locale, possono funzionare anche con la batteria integrata. Gli A5 sono la versione in un solo diffusore del modello superiore, mentre l'A3 è il modello base. L'A1 è invece un vero sistema stereo per musica liquida via wi-fi o rete fissa, con amplificatore digitale e diffusori separati; il modello A2 prevede solo l'amplificatore/ricevitore wi-fi per chi vuole utilizzare i propri diffusori scelti liberamente. Lo ShoqBox è un diffusore con Bluetooth che resiste alle intemperie e sopporta senza danni urti e schizzi d'acqua, l'autonomia è di circa 8 ore con la batteria ricaricabile integrata. Hanno il filo invece le cuffie X1 e M1, prodotti di alto livello con prestazioni e finiture molto accurate per combattere una concorrenza ormai scatenata nel settore. Inevitabile poi non soffermarsi sulla Original Radio, la versione moderna della classica radio anni 50 ripreso dal modello Philetta ma aggiornata con docking station per iPhone e radio digitale Dab. Una vera e fedele replica dell'originale con mobile in legno e manopole in alluminio, disponibile in diversi colori e anche in versione base con le sole tre bande radio dell'originale. Peccato che per una discutibile politica aziendale molti di questi prodotti non saranno acquistabili nei negozi italiani ma solo dai siti online europei di Philips.

Le app per smartphone sono ormai un numero incalcolabile, così Philips ha creato una serie di accessori dedicati proprio alle funzioni più utili del momento. Si va dalla webcam In Sight in due diverse versioni all'inevitabile antifurto In Range che scatta quando due oggetti escono dal contatto diretto.

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