Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 02 dicembre 2012 alle ore 15:03.
Per gli appassionati di sport invernali lo sci perfetto è una formula magica frutto di materiali tecnologici, cura dei dettagli e forme studiate per affrontare al meglio le curve. Proprio la ricerca di questo mix ideale spinge le aziende a presentare per la stagione che sta partendo nuovi modelli in grado di coniugare sviluppo tecnologico, design e personalizzazione.
L'innovazione non riguarda esclusivamente i grandi marchi utilizzati nelle competizioni mondiali ma anche piccole realtà artigianali, dove l'esperienza e la cura del dettaglio sono essenziali per produrre sci unici, serie limitate da poche centinaia di pezzi. È l'esempio della Zai che ha l'unica sede a Disentis, in Svizzera. Nello stabilimento di produzione, immerso tra le montagne, si studiano i materiali che poi vengono brevettati come «Dyneema», una fibra plastica fino a 15 volte più resistente di quella di carbonio, leggera e inalterabile. Proprio questa plastica, insieme al caucciù vulcanizzato e alle fibre di carbonio applicate in sette direzioni diverse sono il cuore del modello «Laisa».
Ma la particolarità della Zai è quella di sfruttare anche il granito del Canton Grigioni per rendere gli sci resistenti alla compressione e alle vibrazioni.
La personalizzazione e la cura maniacale nella costruzione dei singoli pezzi è la forza della Carpani, una piccola azienda molto apprezzata dagli amanti della neve che ha sede a Vidiciatico, paesino dell'Appennino tosco-emiliano. «Un aspetto che trovo vincente per il mio lavoro – spiega il titolare, Filippo Carpani – è che riesco a stringere un rapporto di amicizia con i miei clienti. Questa per me è la vera differenza: io costruisco sci non per un nome, ma per una persona. E anche il risultato finale ha un altro valore per chi lo acquista perché sa che è stato costruito da me proprio per lui». Come un sarto che cuce un vestito su misura, lo sci può essere adattato al peso e allo stile di discesa. La ditta propone slalom carver, race carver, modelli per la neve fresca e sci da gara, ma dopo aver scelto la tipologia preferita è possibile indurire o ammorbidire la struttura, ridimensionarla e intervenire su anima e rinforzi. Ad attrarre molto, spiega ancora Carpani, è la grafica personalizzata con il disegno e l'incisione del nome.
Parziale personalizzazione anche negli Elan Amphibio Waveflex 14, che hanno vinto il Red dot 2012. Sono realizzati uno per il piede sinistro e uno per il piede destro, in modo da aumentare il senso di comfort, e hanno un rinforzo in doppio titanio che offre maggiore controllo dei bordi, soprattutto in curva. Il Woodcore stratificato e i fianchi Rst aumentano la stabilità a ogni velocità e su qualsiasi tipo di neve. La novità 2013 di Rossignol è la gamma Pursuit che ha la struttura in legno, con fianchi dritti e rinforzi in titanal o basalto. Questi sci hanno il rocker sulla spatola che aiuta la galleggiabilità in fuoripista con poca neve fresca. I Redster Doubledeck GS di Atomic rendono più facile impostare le curve, inoltre gli inserti tra la superficie superiore e quella inferiore assorbono le vibrazioni per aumentare la fluidità anche alle alte velocità. I Huascaran di Dynafit, invece, hanno una costruzione con un raggio che varia in tre zone, allargandosi sulla punta e stringendosi sulla parte posteriore in modo da facilitare l'oscillazione.
Interessante, infine, la nuova applicazione che ha trovato il Koroyd, materiale utilizzato soprattutto nell'industria aerospaziale e preso in prestito da Nitro per la costruzione degli snowboard Ultimate. Si tratta di migliaia di piccoli tubi di polimeri estrusi saldati termicamente tra loro che vanno a costituire l'anima della tavola con una struttura alveolare in grado di offrire leggerezza e assorbimento delle vibrazioni. Caratteristiche mai raggiunte con altre fibre sintetiche che porteranno il Koroyd a soppiantare nei prossimi anni il legno, ancora oggi il materiale più usato per gli snowboard.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.