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Questo articolo è stato pubblicato il 15 dicembre 2012 alle ore 16:35.
Chi confonde una fotocamera compatta con uno smartphone rivela un approccio quantomeno turistico alla fotografia. Lo scatto social, quello condiviso, scolorito, scontornato, sgranato, con filtri più o meno scontati ha limiti tecnici e di resa che solo in parte possono essere compensati da creatività e immediatezza dei vari Twitter, Facebook e Instagram. Eppure, da quando i telefonini hanno imbarcato sensori sempre più grandi, le cosiddette compatte sono sprofondate in una profonda crisi di identità. In particolare le low cost, i modelli più economici hanno subito una concorrenza sleale da parte dei telefonini più costosi.
Crisi dettata non solo e non tanto dal fattore pigrizia, dalla comodità di chi preferisce viaggiare con solo lo smartphone, lamentando poco spazio nella borsetta. Ma anche da una mancata percezione della differenza di qualità nella fotografia. Ecco perché Nòva24 ha scelto una macchina fotografica diversa da tutte le altre per sgombrare il campo da impossibili paragoni. Una compatta di fascia alta, la Sony Dsc-Rx100. Volendo una fotocamera di nicchia, con attributi da fuoriclasse: sensore Full Frame da un pollice e ottica Carl Zeiss. L'ha messa alla prova in condizione estreme, nella penombra, nei locali, all'aperto, allo stadio, in condizioni di luce naturale e non. Obiettivo era capire il vantaggio di avere a disposizione un sensore due volte più "largo" del resto delle fotocamere delle stessa categoria. L'attenzione era chiaramente rivolta alla luce: un sensore più largo raccoglie più informazioni, ha più dettaglio e quindi consente scatti migliori.
C'è poi da aggiungere che il modello di fotocamera in questione ha tra i suoi attributi ottica Carl Zeiss Vario-Sonnar T da 30-108mm, risoluzione da 20,2 Mpixel, zoom 3.6x e f/1.8-4.9. La scheda tecnica certifica una gamma di sensibilità compresa tra 125 e 6400 Iso in automatica, ma capace di arrivare fino a 25600 Iso (in modalità manuale). Da una compatta di questo tipo ti aspetti di catturare la luce anche in una caverna. In realtà più della performance va apprezzata la vastissima gamma di colori che questa piccola macchina riesce a restituire. Una manna per chi si diletta con il fotoritocco e i software di editing. Gli scatti sono intensi, ricchi di dettagli e divertenti da manipolare, come anche gli effetti grafici. Numerose ma un po' complicate le feature per perfezionare le inquadrature. Divertente invece lo scatto a raffica da ben 10fps a piena risoluzione e i filmati ad altissima risoluzione. Di negativo ha il prezzo di 650 euro, troppo caro perché c'è la tentazione di passare a una reflex. Tuttavia, al fotografo appassionato l'obiettivo dotato un'apertura circolare a 7 lamelle darà la sensazione di non avere per le mani un giocattolino.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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