Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 09 gennaio 2013 alle ore 08:58.

My24
Apple pronta al lancio di un iPhone low cost entro il 2013Apple pronta al lancio di un iPhone low cost entro il 2013

Apple sarebbe al lavoro su un iPhone low cost. L'indiscrezione arriva dal Wall Street Journal, generalmente molto ben informato sulle strategie dell'azienda di Cupertino. Il nuovo smartphone potrebbe arrivare entro la fine del 2013. Per costare meno, Apple punterebbe su nuovi materiali meno onerosi: policarbonato al posto dell'alluminio usato per l'iPhone 5.

Non è detto che il piano trovi conferma, potrebbe anche essere solo una delle opzioni sul tavolo. Certo è che Apple, che con l'iPhone nel 2007 ha rivoluzionato il mercato della telefonia mobile, si trova a cedere quote di mercato ad Android di Google, che è arrivata dopo replicando il modello ma con una strategia più aperta in termini di tecnologia e di mercato: è open source e va su dispositivi di brand diversi, anche low cost.

Secondo i dati Idc, nel terzo trimestre del 2012 Apple con il suo iPhone rappresentava il 14,6% del mercato degli smartphone, in calo dal picco del 23% del quarto trimestre del 2011 e primo trimestre 2012. Nel frattempo Samsung, con più di un modello, è balzata dall'8,8% del terzo trimestre del 2010 al 31,3% del terzo trimestre 2012.

Oltre a Samsung cresce, rapidissima, la piattaforma Android a scapito di iOS di Apple. Una dinamica che ricorda quanto successo agli albori dell'informatica quando, nei pc, fu Microsoft a surclassare l'azienda cofondata da Steve Jobs e Steve Wozniak.

Le mosse degli ultimi mesi potrebbero essere un tentativo del ceo Tim Cook di rispondere all'offensiva di Mountain View e dei coreani. Strategia diversa da quella di Jobs, che ha sempre puntato su mercati di nicchia a fascia alta con forte senso identitario. L'arrivo di un iPhone con un prezzo inferiore, dopo l'iPad mini, rappresenterebbe invece un gesto difensivo: nel caso del tablet sulle dimensioni, in quello degli smartphone sul prezzo. D'altronde, anche l'andamento delle azioni di Apple fotografa la preoccuazione degli investitori nei confronti della concorrenza. Dal massimo raggiunto a settembre, quando un'azione valeva 702,10 dollari, il valore è sceso del 25% fino ai 525,31 dollari di martedì sera.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi