Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 17 febbraio 2013 alle ore 15:06.

My24

I processi interattivi in tempo reale della media art contemporanea non rappresentano solo uno sviluppo nuovo e importante, ma una trasformazione radicale nella fattibilità concreta della progettazione sinestetica. Attraverso l'interattività in tempo reale, una forma d'arte è in grado di reagire simultaneamente con un'altra forma d'arte.

Il visual design consente di creare analogie che evocano visioni a ogni passaggio musicale. E per la prima volta software avanzati rendono possibile un'interazione in tempo reale, in modo tale che l'esibizione dal vivo, e l'interpretazione soggettiva unica della musica che a questa è associata, finisce per plasmare e modificare il visual design. Questa sinergia di forme artistiche consente un accesso diretto ed estremamente concentrato alla percezione multisensoriale dell'arte.

Seguendo la classica suddivisione dei generi proposta dal Bauhaus la computer graphic si pone come un medium trasformativo, che consente di trasformare in tutto o in parte le immagini senza alterare in modo essenziale la loro struttura di base. Oggi la disponibilità crescente di software libero, tecnologie diverse e reti aprono possibilità inaspettate. Posti come i fabrication laboratories (FabLab), dove la gente impara a trasformare i dati in oggetti e gli oggetti in dati, possono convertire ciascuno di noi in un creatore. Ma cosa significhi esattamente diventare un creatore e quali siano le conseguenze per chi fa l'artista di professione sono questioni aperte al dibattito. Gli artisti, a mio parere, sposano una filosofia differente da quella del fai-da-te e devono elaborare e seguire una metodologia, come nella tradizione del Bauhaus.

Sotto questo aspetto, lavorare con il computer (e il software) significa usare il medium artistico ottimale per riuscire a seguire l'espansione e l'estensione del processo di pensiero visivo situato tra il fatto storico e l'esperienza soggettiva. Io sono arrivato alla realtà virtuale osservando il mondo mentale, lasciandomi affascinare dalla possibilità di creare connessioni incrociate fra i murali, elemento ricorrente in tutta la storia dell'arte, e lo spazio virtuale disegnato sul computer. Una tecnologia di realtà virtuale come Cave, in questo senso, può essere usata per due scopi: avere una stanza reale, configurabile e accessibile, sui cui lati possono essere proiettate immagini mutevoli, e avere un sistema di calcolo e visualizzazione variabile, grazie al quale un processo di disegno in tempo reale può connettersi in modo interattivo con un osservatore mobile. L'osservatore può percepire lo spazio-immagine un lato per volta, da angoli differenti: lo spazio-immagine può perfino essere svuotato e l'osservatore venire racchiuso in un'immagine tridimensionale, un'immagine spaziale, uno spazio di visione, uno "spazio-volto", il Gesichtsraum (2002), creato ed esposto all'Ars Electronica Festival di Linz.

Finora, per gli artisti restava aperto un serio problema di attuazione pratica: come ricreare la simultaneità delle percezioni sinestetiche? A questo proposito, per l'esecuzione della mia messa in scena della Seconda Sinfonia di Mahler («Resurrezione») è stato adottato un complesso cluster di computer (progettato dall'Ars Electronica Futurelab di Linz) per generare una visualizzazione in tempo reale. Il cluster elaborava e implementava simultaneamente le modulazioni ricavate dall'orchestra come sfumature dell'interpretazione della musica dal vivo, per poi tradurle in variazioni visive. Diciotto oggetti 3-D rappresentano a livello astratto il mondo della Sinfonia di Mahler come una sorta di territorio virtuale.

È facile dunque rendersi conto che le eccezionali potenzialità del computer come medium nel campo dell'arte consistono nella ricchezza di dialogo fra immagini mentali, concetti e la loro esecuzione nell'ottica di una ricerca costante e di rendere possibile la realizzazione di progetti artistici.
(Traduzione di Fabio Galimberti)

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.