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Questo articolo è stato pubblicato il 03 agosto 2010 alle ore 08:05.
Articoli
Da Bernanke alla Bce, i segnali dell'economia sono ancora troppo timidi per parlare di svolta
Una settimana ricca di dati macroeconomici che si chiude venerdì con il rapporto sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. Giovedì la riunione Bce ma non sono previste modifiche del costo del denaro. Intanto l'euro registra la divergenza tra le due sponde dell'Atlantico
Bernanke: «Ripartono i consumi negli Stati Uniti, ma la strada per la ripresa è ancora lunga»
La crescita dell'economia americana beneficierà della ripresa di consumi e investimenti, che dovrebbero compensare il calo delle misure di sostegno pubblico. Lo sostiene il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, che in un intervento in California pubblicato sul sito web della Fed prevede che «la crescita dei consumi dovrebbe ...
Conti pubblici insostenibili: gli Stati tendono a ritardare l'età di pensionamento dei lavoratori
In tutti i paesi industrializzati il sistema previdenziale presenta costi sempre più insostenibili e parlare di innalzamento dell'età pensionabile è, dunque, sempre meno un tabù. A correre ai ripari sono un po' tutti i paesi, come certifica un'indagine del Wall Street Journal in edicola oggi. In Europa - terra del welfare più generoso ...
L'economia riparte, il lavoro ancora no
I segnali di vivacità che giungono dal mondo delle imprese confermano il tono positivo della congiuntura economica. Ma la ripresa, quale che sia la sua forza reale, continua a non incidere sul mercato del lavoro. La conferma di un recupero ancora molto selettivo delle attività è arrivata ieri con il set di dati diffusi da diversi centri ...
Fiducia delle imprese ai massimi e a luglio la produzione sale dell'1,2%
Ritorna a crescere a luglio la fiducia delle imprese manifatturiere e delle costruzioni, ma peggiora la fiducia dei commercianti. È quanto emerge dalle ultime indicazioni dell'Isae. Buone notizie arrivano dal Centro studi Confindustria Buone notizie anche dal Centro studi Confindustria che stima per luglio un aumento della produzione ...
Nel 2010 previsti 178mila posti di lavoro in meno
Il rapporto Excelsior evidenzia come, rispetto al 2009, ci saranno 20mila assunzioni in più
