Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 21 aprile 2011 alle ore 15:08.

Articoli

Per ogni azienda 11 controllori. Nel 2010 1,5 milioni di verifiche fiscali, altre 300mila sul fronte lavoro

ROMA. Oltre un milione e mezzo di controlli fiscali nel 2010. Più di 300mila sul fronte del lavoro. È solo la punta dell'iceberg delle attività ispettive cui devono sottostare i contribuenti e le imprese chiamate a rispettare adempimenti e obblighi amministrativi. L'oppressione da controlli che si trasforma spesso in onerosi costi della ...

Operazioni di verifica non sempre coordinate

Le ispezioni in materia di lavoro e previdenza possono far perdere tempo a chi si trova a gestire un'impresa. Il problema è alla base: la platea degli interlocutori è vasta. Hanno il compito di scovare il sommerso, infatti, gli ispettori delle Direzioni provinciali del lavoro (Dpl) che fanno capo al ministero, l'Inps, Inail e gli altri ...

Ambiguità applicative per acqua e rifiuti

Nell'ambito della protezione dell'ambiente i controlli sono tanti e riguardano acqua, aria e suolo (rifiuti, bonifiche e discariche). I controlli sono molto onerosi per l'impresa sotto il profilo sia del tempo sia del merito. ...

L'incognita perenne dell'abuso di diritto

MILANO. Sul fronte fiscale sono sempre molti i punti di "attrito" tra amministrazione e contribuenti. L'abuso di diritto è senz'altro l'argomento che ha tenuto banco negli ultimi mesi. ...

Troppe tentazioni quando le regole sono frammentarie

«Non mi rompere più di tanto» è una rappresentazione colorita ma efficace dei costi e benefici dei controlli amministrativi sulle imprese. Nel senso che, se il controllore è assente (non rompe), è facile infrangere le regole. Se invece è troppo presente (rompe tanto), i costi per le imprese e per le amministrazioni sono molto elevati, a ...

Al Cdm ok al piano di Tremonti: priorità a Sud e infrastrutture - Incentivi dai fondi europei

Il ministro dell'economia Giulio Tremonti (Olycom)

Nel piano di Tremonti priorità a Sud e grandi infrastrutture: «Crescita senza deficit»

«Ecco il nostro piano per la crescita»

«Ecco il nostro piano per la crescita» (LaPresse)

Il piano per la crescita è in arrivo: verrà approvato entro 15 giorni e completato prima dell'estate. Si partirà con semplificazioni per le imprese e nuove regole per edilizia e grandi opere. Intervistato dal Sole 24 Ore, il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi respinge le critiche di chi sostiene che il rigore del Governo sui conti non ...

Shopping24