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Questo articolo è stato pubblicato il 03 maggio 2011 alle ore 19:55.

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Schiacciante vittoria dei sì al referendum alle Officine automobilistiche Grugliasco (ex Bertone) sul piano della Fiat. La consultazione si è conclusa con 886 sì, mentre i no sono 111, le schede nulle 10, le bianche 4. I sì hanno vinto alla Bertone con una percentuale pari all'88,86%. «In presenza della firma di un accordo e della esistenza delle condizioni applicative necessarie - afferma l'azienda commentando l'esito del referendum - provvederemo a dare il via libera al piano di investimenti previsti dal progetto».

Le Rsu, a maggioranza Fiom, avevano dato indicazione di voto favorevole al referendum sull'accordo, che sostituisce il contratto collettivo nazionale di lavoro in cambio di investimenti per 500 milioni di euro destinati alla produzione della Maserati. Una svolta per i metalmeccanici della Cgil che si erano espressi per il no nelle analoghe consultazioni a Pomigliano e Mirafiori.

La produzione di Maserati
Il piano Fiat per l'ex Carrozzeria Bertone, oggi Officine Automobilistiche Grugliasco, rilevata dall'amministrazione controllata nel 2009, prevede un investimento di 550 milioni di euro per produrre, da fine 2012, un nuovo modello Maserati del segmento E, destinato ai mercati internazionali. L'obiettivo è arrivare a una produzione, a regime, fino a 50.000 vetture l'anno.

Cosa prevede il piano della Fiat
Nello stabilimento, che è a pochi chilometri da Mirafiori, è previsto il reimpiego di tutti i 1.100 dipendenti, da sei anni in cassa integrazione.
La proposta della Fiat, illustrata per la prima volta ai sindacati il 15 febbraio, prevede l'applicazione a Grugliasco dello stesso contratto di Pomigliano, con il massimo utilizzo degli impianti, il graduale passaggio ai 18 turni, fino a 120 ore di straordinario ulteriori rispetto a quelle del contratto, la governabilità dello stabilimento con regole per contenere l'assenteismo e per l'esigibilità degli accordi. Con il metodo Ergo Uas verranno riprogettate tutte le postazioni di lavoro della linea di montaggio. Molto sarà investito anche nella formazione del personale.

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