In Cina l'inflazione sale al 5,5%, ai valori più alti da tre anni

In Cina l'inflazione sale al 5,5%, ai valori più alti da tre anni (Corbis)

L'inflazione in Cina ha toccato nel mese di maggio il 5,5%. Lo riferisce l'istituto centrale di statistica. Il dato di maggio è il più alto da 3 anni. Ad aprile, il dato del 5,3% era stato inferiore rispetto a marzo, 5,4%, facendo sperare in una riduzione. Ma a spingere in alto l'inflazione soprattutto i prezzi degli alimentari anche a causa dei problemi di siccità dei mesi scorsi subito soppiantati nei giorni scorsi da violente inondazioni che hanno distrutto ettari di campagne.

Per tentare di tenere a freno l'inflazione, le autorità monetarie cinesi hanno aumentato per due volte il tasso d'interesse dall'inizio dell'anno (quattro volte da ottobre 2010) e quattro volte la percentuale di riserve obbligatorie delle banche. Non sono escluse nei prossimi giorni misure analoghe.

In aumento, secondo i dati diffusi stamattina dall'ufficio cinese di statistica, anche l'indice dei prezzi alla produzione, del 6,8% rispetto all'anno scorso.

Rallenta la produzione industriale
La crescita della produzione industriale ha rallentato leggermente nel mese di maggio in Cina, segnando una crescita del 13,3% a maggio su base annua, in calo dal 13,4% segnato in aprile, ma sopra le attese che puntavano su un aumento del 13,2%. Lo rende noto l'Ufficio statistico cinese. Gli investimenti in fixed-asset nelle zone non rurali, un indicatore strettamente sorvegliato sull'attività delle costruzioni, sono aumentati del 25,8% nel periodo gennaio-maggio rispetto a un anno prima. L'aumento é al di sopra della previsione mediana di un aumento del 25,3% ed é maggiore della crescita del 25,4% registrata nel periodo gennaio-aprile. Le vendite al dettaglio in maggio sono salite del 16,9% rispetto all'anno precedente, contro il 17,1% di crescita nel mese di aprile.

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