Dopo una mattinata altalenante le Borse europee rimbalzano con convinzione in scia anche alla buona domanda registrata nella maxi asta di BoT da 11 miliardi. I titoli a 12 mesi sono stati collocati al tasso del 2,84% nello stesso giorno in cui i Bund tedeschi a 10 anni sono stati piazzati all'1,75%, il minimo di sempre.

Milano e Madrid mettono a segno i rialzi più spumeggianti: Piazza affari chiude facendo segnare un +1,60%, Madrid +1,93%. Chiusure positive anche per Francoforte (+1,03%), Parigi (+0,62%) e Londra (+0,53%) - segui l'andamento degli indici nel box a destra.

Tuttavia, l'estrema volatilità è il segnale evidente che i mercati sono in tensione per le preoccupazioni sui conti spagnoli e per un eventuale contagio sull'Italia, chiamata oggi a firmare la legge sul pareggio di bilancio nel 2013 dinanzi a stime pessimistiche del Fondo monetario internazionale che ipotizza una recessione del 2,2% nel 2012 e dello 0,5% nel 2013.

Sul mercato obbligazionario, in fibrillazione per le tensioni in Spagna, lo spread BTp-Bund dopo un picco a 409 punti è sceso sotto quota 400, toccando un minimo a quota 376, in netto miglioramento dopo l'asta di BoT, per poi chiudere a 381 punti. Il rendimento dei Btp a dieci anni si attesta a 5,48%.

Focus Wall Street
Chiusura in territorio positivo per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,71% a 12.805,47 punti, il Nasdaq avanza dello 0,84% a 3.016,46 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,75% a 1.368,73 punti. La borsa di New York ha beneficiato dei conti di Alcoa (+8,06%), prima società Usa a diffondere i dati trimestrali. Oggi la Federal Reserve, con il Beige Book di aprile, ha confermato che l'economia Usa è in «moderata ripresa».

Focus Piazza Affari
Tra i singoli titoli rimbalzano i bancari con UniCredit e Intesa Sanpaolo fra i migliori. Torna in positivo anche Banca Mps. Negli altri comparti acquisti su Enel Green Power e Diasorin. Debole Eni.

Focus banche europee
Dopo il brusco calo nelle ultime sedute secondo Hsbc la discesa delle banche europee potrebbe essere terminata: dopo quattro anni di giudizi negativi o cauti, il broker anglocinese - secondo quanto scrive Websim - ha portato stamattina la raccomandazione sul settore a overweight dal precedente neutral.

Focus Spagna
Scende al 5,83% il rendimento dei Bonos spagnoli a 10 anni, che ieri aveva sfiorato il 6% nonostante il governo di Mariano Rajoy abbia approvato ieri la terza manovra in cinque mesi con tagli per 10 miliardi su sanità e istruzione. Preoccupazione per la situazione spagnola è stata espressa ieri anche da Mario Monti, secondo quanto scrivono stamane i quotidiani. È lo stesso premier, di ritorno dal Cairo, a spiegare le attuali difficoltà italiane anche alla luce della crisi della Spagna. Monti, secondo i principali giornali, esclude tuttavia, al momento, nuove misure straordinarie.

Materie prime
Greggio in tenuta dopo la marcata flessione di ieri seguita al taglio delle stime dell'Energy Information Administration americana sul consumo globale di petrolio - in scia ai recenti deboli dati economici da Cina e Stati Uniti - e all'inatteso incremento delle scorte Usa. il future Brent tratta a 120,19 dollari il barile (+0,31) mentre il Nymex a 101,35 (+0,33).

Valute
Il clima di forte avversione al rischio, che domina i mercati in queste ore, sostiene le quotazioni dello yen. La valuta giapponese si apprezza anche alla luce del nulla di fatto nel meeting della Bank of Japan di ieri e non sembra risentire per ora delle voci di possibili nuove misure espansive che potrebbero già arrivare con il prossimo meeting, a fine aprile. Euro-dollaro poco mosso stamani in apertura di contrattazioni sul mercato dei cambi in Europa dove il biglietto verde passa di mano a 1,3103, in linea con la chiusura della notte a Wall Street a 1,3078 (cambio euro/dollaro in tempo reale).

Focus Tokyo
Chiusura in ribasso per la Borsa di Tokyo dove l'indice Nikkei, dopo i ribassi delle piazze europee e di Wall Street, archivia la seduta a 9.458,74 punti (-0,83%). Questo nonostante il rialzo a sorpresa per gli ordini di macchinari in Giappone: +4,8% su mese in febbraio, contro stime per una riduzione dello 0,8%. Un dato che rafforza le aspettative relative agli effetti positivi sulla ripresa del paese della ricostruzione dopo il terremoto di un anno fa.

Intanto, secondo alcune fonti, la banca centrale giapponese valuterà un nuovo intervento espansivo nel meeting di politica monetaria del prossimo 27 aprile. L'opzione più probabile, secondo quanto riportato, sarebbe l'incremento di altri 5 o 10.000miliardi di yen del programma di acquisto di asset della Bank of Japan, incremento che verrebbe destinato all'acquisto di titoli governativi.

Alcoa inaugura la stagione delle trimestrali con utili a sorpresa
Ieri sera dopo la chiusura di Wall Street, Alcoa ha dato nel migliore dei modi il calcio di inizio alla stagione delle trimestrali. Il colosso dell'alluminio ha chiuso il primo trimestre con profitti per 94 milioni di dollari, 9 centesimi per azione, meglio del rosso da 193 milioni di dollari del quarto trimestre, ma il 69% in meno rispetto all'utile per 309 milioni di dollari, 27 centesimi per azione, del primo trimestre dell'anno scorso. Nel mercato after hours il titolo sale del 5,5%.

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