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Questo articolo è stato pubblicato il 30 gennaio 2013 alle ore 09:40.

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Nella foto Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ospite di Telefisco 2013 (ItalyPhotoPress)Nella foto Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ospite di Telefisco 2013 (ItalyPhotoPress)

15.30 - Cagliari. Il tour de force fiscale non ha influito sul numero di partecipanti e sulla loro attenzione: alla ripresa sala ancora affollata e taccuini sempre aperti per gli appunti. Anche l'esperto del Sole 24 Ore Pierpaolo Ceroli, presente qui a Cagliari, contribuisce a risolvere i dubbi dei partecipanti.

15.20 - Bologna. Sono già 440 le domande arrivate via mail agli esperti del Sole 24 Ore. Senza contare le decine di domande raccolte di persona dai commercialisti presenti nelle 11 sedi principali in collegamento diretto con Milano. «Contrariamente alla nostra buona volontà non ce la faremo a rispondere oggi a tutti i quesiti pervenuti», commenta Giorgio Gavelli, l'esperto che sta seguendo le attività al Centro congressi di Bologna, che ha trascorso tutta la pausa pranzo a chiarire i dubbi dei partecipanti sotto le Due torri. Oltre venti i quesiti posti in presa diretta, soprattutto su rimborsi Irpef e Ires, le società di comodo e le regole per la fatturazione dell'Iva all'estero.

14.54 - Bologna. Hanno superato quota mille i professionisti registrati questa mattina nella sala Europa del Centro congressi di Bologna, per l'edizione 2013 di Telefisco. Un dato record, decisamente più elevato dei 600 presenti stimati in mattinata. Molte le manifestazioni di interesse raccolte durante la pausa pranzo per il tema al centro della ripresa dei lavori pomeridiani: start up innovative e ricerca. «Anche se purtroppo oggi la forza di guardare al futuro è ai minimi tra i nostri associati», racconta un fiscalista dell'Ascom bolognese. Tra i commenti sulla mattinata, prevalgono le voci preoccupate per le norme restrittive sulle società in perdita e la convinzione che a mettere i professionisti al posto del legislatore, dall'altra parte della barricata, si farebbe un buon servizio al sistema-Italia in termini di semplificazione normativa e chiarezza interpretativa.

14.45 - Ancona. Niente pausa per l'esperto in sede, letteralmente preso d'assalto dai quesiti dei professionisti. Su tutti svetta per interesse generale il tema delle società di comodo in perdita sistematica e le modalità di disapplicazione della norma antielusiva. La principale preoccupazione è riuscire a dimostrare le cause alla base del risultato negativo. Un consiglio per tutti: nei casi dubbi proporre interpello spiegando in modo chiaro i motivi delle perdite.

13.05 - Milano. Imu, Iva e fatture e misure ad hoc per le società in perdita sembrano i temi di maggiore interesse per il parterre milanese. Tutti chini a prendere appunti quando Roberto Lugano illustra la disciplina su auto aziendali e perdite su crediti. Si alzano diversi tablet a fotografare le slides.

12.58 - Roma.

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