Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 30 gennaio 2013 alle ore 09:40.
10.50 - Milano. Sono già 350 i quesiti arrivati agli esperti del Sole-24 Ore per Telefisco 2013 e il numero sta salendo di ora in ora. A rispondere in tempo reale sono una quarantina tra dottori commercialisti, avvocati, fiscalisti e collaboratori del quotidiano economico, di cui 11 dalle principali sedi distaccate in collegamento diretto con Milano (sono 103 in tutto i collegamenti attivi lungo lo Stivale).
10.40 - Bari. Debutto d'eccezione a Telefisco: un neonato di tre mesi, tranquillo in braccio a mamma commercialista. Congratulazioni e abbracci dai colleghi in sala a Bari.
10.32 - Torino. Sono mille gli iscritti on line per l'evento Telefisco organizzato a Torino, nella sala convegni dello Starhotels Majestic. Oltre alla sala principale sono state allestite altre tre salette per permettere alle centinaia di professionisti presenti di seguire i lavori. In collegamento dal Piemonte anche la sede di Novara. Tra i temi di maggiore interesse per i partecipanti, l'applicazione a breve del redditometro ma, sulla piazza di Torino, è molto sentito il tema dell'Imu proprio perché il capoluogo piemontese è tra quelli che ha registrato l'anno scorso gli aumenti più significativi per le imposte sugli immobili. In un'area storicamente sede di grandi imprese, la platea accoglie con commenti e scambio di valutazioni gli interventi dell'esperto in tema di Irap. In sala numerosi giovani professionisti mentre si stanno concludendo in questi minuti gli ultimi accreditamenti.
10.30 - Milano. La mediazione tributaria obbligatoria per le liti con l'Agenzia fino a 20mila euro sta prendendo piede e nel prossimo futuro si può anche pensare ad aumentare la soglia. «Il volano si è messo in moto negli ultimi 4 o 5 mesi del 2012. Abbiamo 50mila domande: ne abbiamo esaminate oltre la metà. Nel 60% dei casi – anticipa Attilio Befera a Telefisco 2013 - la mediazione ha avuto luogo. Abbiamo 50mila ricorsi in meno nella giustizia tributaria, che potrà concentrarsi sui rilievi di maggior importo. E se procederà così mi permetterò di proporre al governo di alzare il limite dei 20mila euro per contribuire ancora di più a definire le vertenze e ridurre il carico della giustizia tributaria».
10.27 - Milano. L'Agenzia delle entrate lavorerà a un monitoraggio sull'abuso del diritto. «È indispensabile una norma che riesca a codificarlo. Un accordo tra agenzia e categorie sulla definizione amministrativa si può ipotizzare – sottolinea il direttore delle Entrate, Attilio Befera, a Telefisco 2013 - ma siccome poi sono i giudici a decidere mi sembra che ciò non dia garanzia di risultato. Quello che stiamo facendo è un maggiore monitoraggio dal centro per creare più uniformità di comportamento. Questo rafforzamento verrà attuato a breve. Anche perché sull'abuso del diritto anche a livello normativo non è semplice dare una definizione esaustiva».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto