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Questo articolo è stato pubblicato il 30 gennaio 2013 alle ore 09:40.

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Nella foto Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ospite di Telefisco 2013 (ItalyPhotoPress)Nella foto Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ospite di Telefisco 2013 (ItalyPhotoPress)

I cambiamenti in corso sul giornale e nella versione on line del Sole 24 ore, annunciati dal direttore Roberto Napoletano, riescono nell'impresa di distogliere per un po' l'attenzione del pubblico dal "core business" fiscale e, per una volta, arriva anche qualche domanda al giornalista oltre che all'esperto. I commercialisti presenti in sala sono preoccupati per l'effetto paralizzante del redditometro sui loro clienti. «I nostri clienti si sentono sotto l'occhio del Grande fratello – spiega Giorgio Boccabella - e hanno paura a fare qualunque genere di acquisto».

Si sente più un "genitore" che un commercialista Simone del Fico. «Ormai nel timore di passare per ricchi, alcuni miei assistiti arrivano al punto di chiedermi il "permesso" di ritirare i soldi in banca, anche quando non si tratta di grosse cifre. Il problema è la mancanza di chiarezza nel momento in cui si fa la norma generale. Magari dopo si aggiusta il tiro, ma in attesa dei chiarimenti, si resta in un limbo di incertezza e timore che blocca tutti».

12.45 - Padova. L'interesse della platea di Telefisco2013 è alto sui temi più vicini alle imprese del Nord Est: dalle imposte patrimoniali delle persone fisiche su attività finanziarie alle novità sull'Iva relativa alle operazioni con l'estero, ora che l'export è sempre più la svolta necessaria per far fronte allo stallo degli ordini sul mercato interno. Molte le imprese in difficoltà sui nuovi adempimenti, segnalano i professionsiti presenti. Non solo: chi si apre ai mercati esteri deve essere supportato in un necessario cambio di mentalità, con gli esperti contabili sempre più nel ruolo di collegamento fra singolo titolare e istituzioni.

12.42 - Napoli. I primi dati che arrivano sull'affluenza di professionisti nella Sala Europa della Mostra d'Oltremare di Napoli parlano di circa 750 accreditati. Una platea vigile che ribatte con puntualità ai temi trattati dagli esperti in videoconferenza. Sul tema dell'Iva per cassa in particolare, Gianmichele Nappa chiede: «Nel caso di accredito dalla banca di effetti presentati allo sconto e di relativo accredito in conto corrente ordinario, l'anticipo è da considerarsi alla stregua di un incasso?».

12.40 - Bologna. Grande brusio di fogli e clic delle penne per prendere appunti alle 12.30 quando al Telefisco 2013 si tocca il tema delle auto aziendali, con l'intervento di Roberto Lugano. L'attenzione della sala bolognese è alta come mai lo è stata nei precedenti discorsi degli esperti, si sono riempite anche le gradinate laterali, sono almeno 800 i professionisti presenti ora e non c'è più nessuno al bar del centro congressi.

12.26 - Bologna.

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