Musica da camera a Gubbio con Ennio Morricone e alla Scala con la Verdi; mostre di fotografia e installazioni a Milano, Roma e Cesena; tavole rotonde con analisti e storici a Mantova e Alessandria. Le città italiane hanno messo in cantiere un ricco calendario di appuntamenti per commemorare le vittime degli attentati alle Torri Gemelle.

Gli eventi nelle grandi città italiane
Proprio nel giorno della ricorrenza a Roma apre i battenti «Cities of New York», percorso di immagini scattate il giorno dell'attentato dal fotografo newyorkese Allan Tannenbaum, ma anche di rappresentazioni originali della città interpretate da diversi artisti contemporanei, come Susan Crile, Luciano Bobba e Angelo Bucarelli. La mostra, ospitata presso il museo della Centrale Montemartini (via Ostiense 106, con apertura dalle 9 alle 21) sarà attiva fino al 9 ottobre. Restando nella Capitale, in serata l'associazione culturale Compagnia per la Musica in Roma organizza (Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica in viale Pietro De Coubertin, con inizio alle 21) l'esibizione del coro Mae per la fratellanza dei popoli. A seguire, in anteprima italiana, la proiezione del film Rebirth, per la regia di Jim Whitaker e con le musiche di Philip Glass, documentario molto apprezzato all'ultimo Sundance Film Festival che racconta - attraverso le testimonianze dei cinque protagonisti - come nell'arco di una decade l'iniziale disperazione si sia trasformata un'amara rassegnazione, sostituita infine dalla volontà di rinascere e di ricostruire, senza però dimenticare.
Da Roma a Milano, con il Teatro alla Scala che alle 20 ospita il tradizionale concerto della Verdi, quest'anno dedicato alla memoria di coloro che hanno perso la vita nell'attentato alle Twin Towers. Il programma, diretto da Zhang Xian, prende due brani: il Canto del destino op. 54 per coro e orchestra di Brahms, in cui il compositore esprime l'angoscia e la solitudine dell'uomo di fronte all'inconoscibile, e il War Requiem op. 66 per coro, coro di voci bianche, soli, orchestra, orchestra da camera di Britten, brano in cui emergono il sentimento di abbandono nel quale ogni guerra getta gli uomini. A Palazzo Reale previste due mostre dal 10 settembre al 2 ottobre. La prima fotografica, promossa dal Comune e la Fondazione Forma per la Fotografia, ripercorre le fasi della tragedia attraverso le immagini di quanto accadde quel giorno a New York. La seconda è un'installazione «L'ultima cena globalizzata | Global Last Supper » ed è stata realizzata dallo scultore Antonio Paradiso (Santeramo, 1936) con i resti delle Twin Towers crollate nel tremendo attentato.

Sempre a Milano martedì 13 l'Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi), insieme alla Provincia di Milano e in collaborazione con il consolato americano, organizza a Palazzo Isimbardi (corso Monforte, 35, a partire dalle 14.30) il convegno «2001-2011: il mondo dopo l'11 settembre» con esperti e analisti per comprendere cosa è cambiato nella politica internazionale in questi dieci anni e quale evoluzione ha avuto la lotta al terrorismo. Tra i presenti, il presidente della provincia di Milano Guido Podestà, il vicepresidente dell'Ispi Carlo Secchi e il consigliere del dipartimento di Stato americano John Bellinger.

Gli appuntamenti in provincia
Le manifestazioni artistico-culturali in corso di svolgimento fino a domenica riservano uno spazio ad hoc per la ricorrenza. Così il Festivaletteratura di Mantova ospita «Dieci anni dopo-incontro sul post 11 settembre» (ore 18.30, piazza Castello), con William Langewlesche, Lucio Caracciolo e Enrico Franceschini.
Ad Alessandria, il Comune ricorda i tragici eventi di New York promuovendo - in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Libreria Internazionale Luxemburg di Torino e The World Political Forum - un incontro (piazza d'Armi, ore 10) dedicato agli Autori di pace: scrittori che, attraverso l'invenzione letteraria o la narrazione di proprie esperienze di vita, hanno scelto di farsi artefici di pace, promuovendo l'integrazione tra i popoli e l'incontro tra culture
Anticipa la ricorrenza il comune di Gavardo (Brescia) con un incontro presso l'auditorium Cecilia Zane (biblioteca comunale, ore 21) alla presenza del giornalista di origini egiziane Magdi Allam.

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