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Questo articolo è stato pubblicato il 14 settembre 2011 alle ore 20:09.
L'ultima modifica è del 14 settembre 2011 alle ore 11:25.
Sì alla fiducia. Bombe carta davanti a Montecitorio (Ap)
Ore 16,10. Gasparri: assolutamente esclusi nuovi interventi
«È assolutamente esclusa» una nuova manovra economica entro la fine dell'anno. Ad assicurarlo è Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato del Popolo della libertà.
Ore 16,00. Insulti e gavettoni contro l'ex ministro Ronchi
Insulti e gavettone d'acqua in piazza Montecitorio per l'ex ministro delle Politiche europee Andrea Ronchi. L'ex ministro, già Pdl poi Fli ora di nuovo in area maggioranza, si avvicina alle transenne di fronte alle prime contestazioni, chiede quale sia il problema. «Ci state tagliando, tagliatevi anche voi» gli dicono i manifestanti, poi la conversazione degenera, parte un coro di "buu-andate via", contro Ronchi anche l'acqua e gli insulti. «Siete la vergogna dell'Italia, cialtroni di m...», replica lui prima di allontanarsi.
Ore 15,40. Libè: dopo spot si è affossato federalismo
«Ormai, dopo le tante promesse tradite, nessuno nella maggioranza, neanche la Lega, parla più di federalismo. In questa legislatura, infatti, al di là degli spot e degli annunci di facciata si è andati nel senso opposto, privando i Comuni di una parte importante delle loro risorse finanziarie». Lo dichiara il deputato e responsabile Enti locali dell'Udc, Mauro Libè, che ha presentato un ordine del giorno alla manovra economica.
Ore 15,35. Marcegaglia: imbarazzante il balletto sulla manovra
Ho trovato imbarazzante il «balletto della manovra, non utile alla credibilità del Paese» ed è stato «imbarazzante il balletto sui costi della politica». Lo ha detto Emma Marcegaglia in uno dei passaggi della relazione pronunciata al termine dell'assemblea generale di Confindustria Perugia.
Ore 15,30. Finocchiaro: martedì 27 a Senato mozione su commissione
«La conferenza dei capigruppo ha deciso di calendarizzare per martedì 27 la nostra mozione per l'istituzione di una commissione speciale per le riforme istituzionali. È ora di uscire dalla vaghezza e cominciare a discutere per davvero di riforme che costituiscono l'altra parte, quella non fatta, della manovra».Così Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al senato, al termine della conferenza dei capigruppo.
Ore 15,25. Nitto Palma da Berlusconi a Palazzo Grazioli
Il ministro della Giustizia, Francesco Nitto Palma, è giunto da pochi minuti a Palazzo Grazioli dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier è rientrato alla sua residenza romana accompagnato dal sottosegretario Gianni Letta, dopo il voto di fiducia alla Camera sulla manovra. Palma lo ha raggiunto dopo pochi minuti.
Ore 15,20. Reguzzoni: contestatori impieghino meglio il loro tempo
«Mi dicono che diversi dei contestatori di oggi sono ex deputati che godono di un vitalizio a spese dei contribuenti, pensionati di lusso. Dovrebbero spendere meglio il loro tempo invece di venire a disturbare i lavori del Parlamento». È il commento del capogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni, circa le proteste di oggi, dalle tribune dell'Aula di Montecitorio, durante il dibattito sulla fiducia per la manovra.
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