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Questo articolo è stato pubblicato il 10 aprile 2012 alle ore 20:15.
L'ultima modifica è del 10 aprile 2012 alle ore 11:22.
Ore 16.13. Procuratore di Milano: non ci sono nuovi indagati
Non ci sono al momento nuovi indagati nell'inchiesta della Procura di Milano sull'uso dei fondi della Lega Nord. Lo ha detto il procuratore della Repubblica, Edmondo Bruti Liberati, spiegando che «non c'è alcuna novità rispetto alla originarie iscrizioni» nel registro degli indagati.
Ore 16.03. Candidata sindaco a Genova lancia il «Gioco del Trota»
Susy De Martini, candidato sindaco di Genova per La Destra, ha lanciato su Facebook il «Gioco del Trota». In una pagina del più famoso social network l'aspirante primo cittadino raccoglierà le segnalazioni di presunte raccomandazioni e favoritismi nell'ambito di quella che definisce «la parentopoli genovese».
Ore 15.46. Renzo Bossi ha lasciato il suo ufficio al Pirellone
Renzo Bossi ha lasciato il suo ufficio al Pirellone di Milano dov'era giunto questa mattina intorno alle 10.40 per presentare le sue dimissioni da consigliere regionale lombardo. Secondo fonti della Regione il figlio del Senatur avrebbe lasciato il Pirellone dopo circa quattro ore da un'uscita secondaria per dribblare i numerosi giornalisti che lo attendevano.
Ore 15,39. Zaia: irresponsabile accettare l'invito a fare il segretario
No da parte di Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, all'invito a candidarsi alla segreteria federale della Lega Nord. Lo ha ribadito lui stesso, prima della serata dell'orgoglio leghista prevista stasera, dopo le ricorrenti indiscrezioni che lo vogliono come unico sfidante di Roberto Maroni per succedere a Umberto Bossi alla guida del Carroccio. «Sarei un irresponsabile se raccogliessi, da presidente della Regione Veneto, l'invito a candidarmi alla segreteria federale della Lega Nord».
Ore 15,33. Fontana: Bossi non sapeva, si è fidato delle persone sbagliate
«Tenuto conto della complessità del partito e della malattia, credo che la responsabilità di Bossi,qualora si voglia trovare una colpa, sta nel fatto che si è fidato di persone sbagliate», ha detto Attilio Fontana, sindaco leghista di Varese, ai microfoni di Tgcom24. «Si è fidato delle persone sbagliate. Io spero - spiega Fontana - che Bossi venga a Bergamo stasera perchè la sua presenza sarebbe un fatto assolutamente positivo». Fontana ha detto che «Maroni è stato chiaro, ora tutti coloro che hanno commesso azioni deplorevoli, senza bisogno di arrivare ai reati, pagheranno le conseguenze dei loro atti. Dopo il tesoriere e Renzo Bossi, la questione non è finita».
Ore 15,27. Speroni: la Lega non è ladrona
«La Lega non é la Lega ladrona perché è stato Belsito che ha rubato i soldi del Carroccio. Noi siamo vittime dei ladri. I soldi non sono dei contribuenti, ma nostri e qualcuno ce li ha rubati per fini indegni», ha detto Francesco Speroni, eurodeputato della Lega, a Sky tg24.
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