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Questo articolo è stato pubblicato il 10 aprile 2012 alle ore 20:15.
L'ultima modifica è del 10 aprile 2012 alle ore 11:22.
Ore 12,35. I pm acquisiscono il video girato dall'autista di Renzo Bossi
I pm di Milano che indagano sulla vicenda delle distrazioni dei fondi della Lega Nord, hanno acquisito stamani negli uffici della Rcs il video pubblicato da Oggi.it girato dall'autista di Renzo Bossi, Alessandro Marmello, nel quale sono stati filmati i passaggi di denaro da Marmello al figlio del leader della Lega Nord.
Ore 12,34. Bossi nel presepe napoletano in ginocchio, col cartello "mi sono dimesso"
In ginocchio, con un cartello in mano: «Mi sono dimesso». Le vicende della Lega entrano anche nel presepe napoletano. E così, nel cuore di San Gregorio Armeno, la famosa strada dei presepi di Napoli, ecco che è comparso Umberto Bossi: in formato statuina. Ventotto centimetri di terracotta raccontano le ultime tappe della storia della Lega. L'idea è di Genny Di Virgilio che nel suo presepe ha ormai inserito una lunghissima lista di 'vip'. Dietro la statuina, raffigurate anche delle valige con scritte come «Lega calcio Bossi...in panchina»,
Ore 12,21. Canton dopo le dimissioni: ho voluto evitare lo scontro dopo la richiesta di sfiducia
«Mi è sembrato giusto non dare alcun tipo di scossone al movimento». Così Maurilio Canton ha spiegato il motivo delle sue dimissioni da segretario provinciale della Lega di Varese. «Mi è sembrato giusto farlo - ha detto Canton, fedelissimo di Bossi - perchè in questa situazione il movimento deve essere sereno. Io ho sempre cercato di dare equilibrio e cerco di garantirlo anche ad esso». Canton ha anche spiegato di aver voluto evitare di arrivare allo scontro dopo la «richiesta di sfiducia» nei suoi confronti.
Ore 12,08. Si dimette il segretario provinciale di Varese
Maurilio Canton, segretario provinciale della Lega Nord di Varese, fedelissimo di Bossi, si è dimesso questa mattina inviando una lettera alla segreteria nazionale. Canton, a quanto si è appreso, lo ha fatto per evitare che si arrivi alla votazione della sua fiducia già richiesta da 10 membri su 16 del direttivo provinciale. I membri, di area maroniana, contestavano al segretario di aver partecipato giovedì scorso alla manifestazione pro-Bossi davanti alla sede di via Bellerio a Milano, nel corso della quale Roberto Maroni era stato più volte accusato di essere un «traditore».
Ore 11,56. Maroni: Renzo Bossi: è il primo atto delle pulizia, ma non basta
«Primo atto delle pulizie di primavera ma non basta di certo. Adesso avanti tutta»: su Facebook Roberto Maroni commenta così la vignetta di Giannelli pubblicata dal Corriere della Sera in prima pagina sul passo indietro di Renzo Bossi.
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