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Questo articolo è stato pubblicato il 30 gennaio 2013 alle ore 06:40.
Il teleshopping tedesco della Hse24 rilancia sull'Italia. Dal primo marzo il gruppo partirà con sei ore di diretta dagli studi romani di Euroscena, sulla via Salaria. «Il business dello shopping tv vuole la diretta - sottolinea Nicola Gasperini, amministratore delegato di Hse24 Italia: permette di reagire alla risposta del pubblico a un determinato prodotto e dà più strumenti per interagire ed essere vicini al consumatore». È il nuovo sbarco di Hse in Italia, dopo quello del 2000 chiusosi, dopo la crisi del gruppo Kirch, con la vendita a Mediaset e la nascita di Mediashopping. Maggior azionista del gruppo è il fondo americano Providence Equity Partners. Hse24 spa è stata fondata nell'ottobre 2010 e ha iniziato l'attività nel giugno 2011 trasmettendo tre ore dagli studi di Monaco di Baviera sul digitale terrestre, Sky e TivùSat.
Gasperini: acquistiamo i prodotti che vendiamo
«Acquistiamo i prodotti che vendiamo - continua Gasperini - e li consegniamo nel giro di 24-48 ore. Il rapporto fiduciario con i nostri 200mila clienti è un passo avanti rispetto al passato. Per l'80% sono donne con età media di 52 anni. Circa il 15% acquista tramite il web: sono un pubblico più giovane, per metà maschile». Su Hse24 vanno in onda due Tg imperniati sui problemi dei consumatori e il rotocalco 7/24 Europa.
HSE intende lanciare sempre più marchi e prodotti italiani, «di piccole e medie aziende, di cui in genere chiediamo l'esclusiva, almeno per una linea di prodotto. Il rapporto tra qualità e prezzo è favorito dall'assenza di spese per il marketing» spiega Gasperini. Cosmetici e moda sono in prima fila tra le categorie commerciali: tra i primi vi sono i prodotti di bellezza Judith Williams che, «a dispetto di un testimonial tedesco, sono realizzati da un'azienda del Friuli e venduti sui nostri canali in Germania e in Russia. Un'azienda di Torino confeziona in esclusiva per noi con il marchio Envie e così via. Nel 2011 vendevamo 1.800 prodotti diversi. Nel 2013 contiamo di arrivare a 2.300». Negli ultimi tre mesi il personale di HSE Italia è raddoppiato a 77 dipendenti diretti, «di cui il 50% donne e la metà sotto i 35 anni», cui aggiungere un centinaio di persone del call center situato nel Tecnopolo Tiburtino, più quelli della logistica a Santa Palomba (Pomezia).
Il mercato delle televendite è in crescita
Nei quattro principali mercati europei, secondo una ricerca GoldMedia, il mercato delle televendite crescerà dai 3,8 miliardi di euro del 2011 ai 5,3 del 2017, con una crescita annua del 5,8%. Il mercato italiano vale 490 milioni di euro nel 2012 e avrà, in Europa, il maggior tasso di crescita della spesa procapite sino al 2017, raggiungendo i 905 milioni di euro. «L'arrivo di concorrenza qualificata fa bene a un mercato con grandi potenzialità di sviluppo - commenta Paolo Penati, amministratore delegato di QVC Italia. Il comparto acquisisce riconoscibilità rispetto a un passato dove nelle televendite hanno agito personaggi anche da cronaca giudiziaria. Non è il momento di preoccuparsi della concorrenza: se ne avvantaggiano i consumatori e l'economia stessa».
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