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Questo articolo è stato pubblicato il 15 marzo 2013 alle ore 19:50.
L'ultima modifica è del 15 marzo 2013 alle ore 10:12.

Ore 17,34. Seconda fumata nera anche al Senato
L'aula del Senato registra la seconda fumata nera per la Presidenza del Senato. La terza votazione si terrà domani e sarà sufficiente la maggioranza assoluta dei voti dei presenti, computando anche le schede bianche.

Ore 17, 26. Polemica Pd-5 Stelle sulla procedura
Ai capigruppo dei grillini Vito Crimi e Roberta Lombardi che denunciano la lentezza delle procedure (e il conseguente spreco di risorse) replica Davide Zoggia (Pd): «Non vorremmo che dietro all'accusa di lentezza si nascondesse una insofferenza per le regole e la funzione del Parlamento stesso».

Ore 17,22. Lo "schema Calderoli": al Pd il Senato, la Camera al Pdl
Si prospetta un'altra fumata nera per la successione di Renato Schifani (Pdl) alla presidenza del Senato. Il leghista Roberto Calderoli ancora insiste su questo schema: presidenza del Senato al Pd, ma la Camera al Pdl, «altrimenti il Pd si prende anche il Quirinale, la fame vien mangiando...». Su Anna Finocchiaro, quindi, potrebbe convergere, anche il Carroccio nella quarta votazione di domani pomeriggio.

Ore 17,15. Senato, finita seconda votazione, al via spoglio schede
Si é chiusa in aula al Senato la seconda votazione per la Presidenza. Inizia lo spoglio delle schede. Sono necessari 160 voti e sta per cominciare lo spoglio delle schede.

Ore 17,11. Bersani: il problema è governare, oltre che fare il governo
«Il problema è fare un governo, ho capito. Ma bisogna anche governare. Ci sono cose da fare subito». Lo ricorda il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, conversando con i giornalisti alla Camera.

Ore 17,05. Alle 17:30 terza votazione alla Camera
La terza votazione per eleggere il presidente della Camera avrà luogo a partire dalle 17:30: lo ha comunicato all'Assemblea di Montecitorio il presidente provvisorio Antonio Leone.

Ore 16,58. Vendola apre a presidenza M5s
«Sceglierei il candidato del m5s anche davanti a una saracinesca chiusa del movimento. Grillo ha vinto le elezioni ed é bene che abbia una delle cariche più alte dello stato. Non piazzo bandierine, ho solo espresso una auspicio perché la politica si fa anche in un momento di ingessatura per riuscire a scongelare il clima progressivamente. Grillo é un interlocutore nuovo e non è paragonabile al passato«. È quanto affermato in diretta a Tgcom24 da Nichi Vendola (Sel) nel giorno di apertura delle camere. «I governissimi- spiega- sono la cosa più sbagliata, come le elezioni anticipate. Io già da tempo avevo detto che la novità era grillo e che bisognava confrontarsi con la domanda di cambiamento. Dentro a questa realtà ci sono elementi forti di riforma della politica, di riforma ambientalista e lotta di diritti per i giovani. Dobbiamo interloquire sulla domanda individuata da Grillo».

Ore 16,56. Camera, a vuoto anche la seconda votazione
Ora è "ufficiale". Alla Camera è ancora fumata nera. Dopo la seconda votazione per l'elezione del presidente dell'Aula, si è chiuso lo scrutinio, che ha sostanzialmente ripetuto il risultato del primo tentativo, con 450 schede bianche (Pd, Pdl e Scelta civica) e 110 voti per il candidato del Movimento 5 Stelle, Roberto Fico. Da notare che Fico ha ottenuto un voto in più rispetto alla consistenza numerica del suo gruppo (109). Nel tardo pomeriggio é prevista la terza votazione, anch'essa con maggioranza dei due terzi dei votanti.

Ore 16,52. Alla Camera i grillini studiano i regolamenti
I deputati del M5S occupano il tempo in Aula mentre si vota per il presidente della Camera e si procede allo spoglio delle schede studiando i regolamenti e le procedure parlamentari, per prepararsi alle prossime "fatiche" a Montecitorio.

Ore 16,36. Verso seconda fumata nera alla Camera
Fumata nera anche per la seconda votazione alla Camera: lo scrutinio è ancora in corso ma il quorum dei due terzi è già da ora irragiungibile.

Ore 16,15. Alla Camera terminato secondo scrutinio
È terminato alle 16.15 alla Camera il secondo scrutinio per la scelta del presidente. In caso di nuova fumata nera, appena finito lo spoglio delle schede si procederà a una terza votazione.

Ore 16,09. Al via la seconda votazione al Senato
È cominciata da pochi minuti la seconda votazione per eleggere il presidente del Senato. Come per il primo scrutinio, serve la maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea: 160 voti.

Ore 15,55. Bossi: l'accordo con il Pd lo faccia Berlusconi
Sull'ipotesi di una trattativa in corso tra Pd e Lega per la presidenza del Senato il Senatur non si sbottona. Umberto Bossi affida a Berlusconi il compito di trattare con i democratici: «Se Berlusconi non è contrario a un accordo con il Pd lo faccia lui un accordo. Non sta a noi il primo passo». Il leader leghista lancia poi l'ipotesi Giulio Tremonti per il Quirinale.

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