Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 20 maggio 2012 alle ore 16:43.
In teoria servirebbe una soluzione drastica. Quello che è nato come scudo per proteggere le idee non può essere la migliore arma per colpire nelle aule dei tribunali gli avversari. A sostenerlo non sono più solo i tecnologi californiani. Sic stantibus rebus, per come è configurato oggi questo sistema davvero rappresenta una tassa sull'innovazione che rischia di concentrare in pochi e potentissimi laboratori al mondo la libertà di poter inventare tecnologie e prodotti.
Qui in Europa il software non è brevettabile. Deve esserci anche un po' di hardware collegato. Purtroppo però i giganti dell'elettronica sono ormai quasi tutti oltreoceano.
Un'altra idea per uscire dalle secche l'ha avuta il presidente esecutivo di Google, Eric Schmidt: «E se rendessimo i brevetti pubblici in modo che chiunque possa verificare se l'invenzione è davvero originale?», si è domandato col tono del finto provocatore. Questo è accaduto sette mesi fa. La proposta è stata accolta in un silenzio assordante. Serve davvero un'idea. E qualcuno che la sappia tutelare.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.