Con il canadese Hesjedal in rosa il ciclismo diventa sempre più globale (AFP Photo)

Dalla Lituania al Canada. Anche il ciclismo diventa sempre più globale e a emergere sono atleti provenienti da Paesi fino a pochi anni fa molto lontani dalla tradizione ciclistica. Da ieri la nuova maglia rosa è il canadese Ryder Hesjedal che ha saputo resistere lungo i tornanti (non irresistibili) del primo arrivo in salita del Giro a Rocca di Cambio. La Lampre ha perduto il simbolo del primato (la soddisfazione per Adriano Malori è durata solo un giorno) e si è vista sfuggire la vittoria di tappa con Michele Scarponi superato a cento metri dal traguardo da un bel numero di Paolo Tiralongo.
I ciclisti hanno pagato la giornata calda e, soprattutto, la fatica di venerdì sulle colline marchigiane. Cosi ieri non c'è stata battaglia a parte la solita fuga annullata a 13 chilometri dall'arrivo: tutti i migliori si sono limitati a controllarsi con un po' di bagarre soltanto nell'ultimo chilometro. Frank Schleck si è visto davanti e ha dato l'impressione di non essere venuto al Giro da turista. Lo spagnolo Oliver Rodriguez non ha mantenuto la promessa di cercare la vittoria nel giorno del suo compleanno, mentre Ivan Basso si è fatto sorprendere nell'ultimo chilometro e ha perduto qualche secondo rispetto ai primi. Va detto che per uno come Basso, che non ha doti di scattista, il leggero ritardo è, tutto sommato, accettabile. I corridori potrebbero anche oggi risentire la fatica degli ultimi due giorni perché le salite, con arrivo a Lago Laceno, sono impegnative e c'è da superare il valico di Macerone passato alla storia del ciclismo per la crisi patita da Girardengo, negli anni 20. Il grande campione scese di bicicletta, disegnò una croce sulla strada e scrisse nella polvere: la mia corsa finisce qui.

LA TAPPA DI OGGI

Ex campione di mountain biking
Il canadese Raider Hesjedal che ha conquistato la maglia rosa alla settima tappa proviene dal mountain biking (medaglia d'argento della specialità nel mondiale Under 23 del 2001)

L'arrivo di ieri e la classifica
1. Paolo Tiralongo
2. Michele Scarponi
3. Frank Schleck

1. R. Hesjedal
2. P. Tiralongo (15")
3. J. Rodriguez (17")

Il numero - 3476
Sono i chilometri che i ciclisti percorreranno in questa edizione del Giro d'Italia