Mondiali di calcio Sudafrica 2010

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Questo articolo è stato pubblicato il 08 giugno 2010 alle ore 17:38.

La nazionale di calcio del Brasile è arrivata in Sudafrica, a caccia del suo sesto titolo mondiale. Un'alba fredda e limpida, tipica dell'inverno australe a queste latitudini, ha accolto l'uscita dei giocatori dall'aereo che li ha portati a destinazione direttamente da Brasilia, dove hanno ricevuto il saluto del presidente Luiz Inacio Lula da Silva. Una squadra, quella di Carlos Dunga, che ha l'obbligo di puntare al titolo, visto che si poggia su giocatori di classe e talento.

Non ci sarà Ronaldinho, così come non ci sarà Pato, ma Julio Cesar, Maicon e Lucio sono reduci dalla storica tripletta in maglia nerazzurra. Un mondiale per riscattare anche una stagione storta, come quella di Kakà e Felipe Melo, o culminata con una delusione, tipo quella di Juan e Julio Baptista in maglia Roma. In Brasile c'è grande attesa, soprattutto di capire cosa accadrà alla panchina della Selecao dopo il Mondiale: l'addio di Leonardo al Milan ha fatto pensare ai più che potrebbe essere proprio lui il sostituto di Dunga dopo la kermesse sudafricana. Un'attesa che si tocca con mano anche nelle stravaganze: la Banca Centrale del Brasile, ad esempio, ha autorizzato le banche del paese a modificare il proprio orario di apertura al pubblico durante le partite della Selecao ai Mondiali: in altre parole, le banche potranno chiudere quando gli uomini di Dunga saranno in campo.

Nella prima fase del Mondiale 2010, il Brasile incontrerà la Corea del Nord (15 giugno a Ellis Park, Johannesburg), quindi la Costa d'Avorio (20 giugno nel nuovo stadio "Soccer City", costruito tra Johannesburg e le celebri township di Soweto), infine il Portogallo (25 giugno a Durban).

Questa la lista dei 23 convocati di Carlos Dunga
PORTIERI: Julio Cesar (Inter), Gomes (Tottenham) e Doni (Roma)
DIFENSORI: Lucio (Inter), Juan (Roma), Luisao (Benfica), Thiago Silva (Milan), Maicon (Inter), Daniel Alves (Barcellona), Michel Bastos (Lyon), Gilberto (Cruzeiro).
CENTROCAMPISTI: Gilberto Silva (Panathinaikos), Felipe Melo (Juventus), Josuè (Wolfsburg), Kleberson (Flamengo), Elano (Galatasaray), Ramires (Benfica), Kakà (Real Madrid) e Julio Baptista (Roma).
ATTACCANTI: Luis Fabiano (Sevilla), Robinho (Santos), Nilmar (Villarreal) e Grafite (Wolfsburg).

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