Svezia 1958. L'Italia non c'è, sorge l'astro di Pelè

L'edizione del 1958 è l'unica in cui l'Italia non partecipa: è l'unica volta infatti in cui gli azzurri mancano la qualificazione sul campo alla fase finale della Coppa Rimet. Dopo il fallimento della spedizione svizzera del 1954 la federazione affida la gestione della squadra ad Alfredo Foni. Campione del Mondo nel 1938 e vincitore di due campionati alla guida dell'Inter, Foni si affida al biocco Fiorentina, cui si aggiungono tanti oriundi di ...

Quando gli indiani furono esclusi dal mondiale perché giocavano a piedi nudi

L'India sta vivendo un'ondata di passione per i mondiali di calcio. Non è, però, il primo contatto fra il paese asiatico e questa competizione. Per scoprire l'inizio della storia bisogna andare molto indietro nel tempo. Si parla dei mondiali del 1950. Gli ultimi, forse, della preistoria calcistica. Quelli, per intenderci, che si svolsero in Brasile e videro l'imprevedibile vittoria dell'Uruguay. Con un'ondata di dolore che spinse i brasiliani a ...

Germania 2006. Ancora una volta campioni del mondo

La bufera Calciopoli funesta la vigilia del mondiale tedesco per gli azzurri. Ma, come spesso accade, nelle difficoltà gli azzurri riescono a tirare fuori il meglio. Il ct Marcello Lippi, anch'egli coinvolto nell'inchiesta, e un gruppo che riesce comunque a fare quadrato. Un cammino non facile, quello degli azzurri, anche se agevolato da un tabellone che, nel corso della manifestazione, vedrà l'esclusione delle rivali più accreditate. ...

Corea - Giappone 2002. La nuova beffa firmata Ahn

L'edizione del 2002 viene organizzata in collaborazione tra Corea e Giappone. Il mondiale di Totti e Trapattoni, o almeno così ci si aspetta alla vigilia. Sarà invece il mondiale della Corea-bis e dell'arbitro Byron Moreno, ecuadoregno, che contribuirà in maniera decisiva all'eliminazione azzurra. ...

Francia 1998. Tra Baggio e Del Piero vince Zidane

Dopo l'edizione del 1938, il mondiale riabbraccia la Francia dopo 60 anni. L'Italia scopre Marco Pantani, che firma la doppietta Giro-Tour. A guidare l'Italia è Cesare Maldini, che dopo i successi con l'under21 prende il posto del dimissionario Arrigo Sacchi. Trascinati da Bobo Vieri, battiamo l'Inghilterra a Wembley, ma arriviamo al mondiale solo dopo uno spareggio con la Russia. ...

Stati Uniti 1994. La sfortunata lotteria dei rigori

Per la prima volta nella storia, il Mondiale sbarca negli Stati Uniti. Per esigenze televisive si gioca spesso a mezzogiorno nella torrida estate americana, come già accadde in occasione della rassegna del 1986. Quella che arriva in America è l'Italia di Arrigo Sacchi, condottiero del Milan spettacolo degli anni precedenti. La difesa azzurra rispecchia fedelmente quella rossonera: Baresi, Maldini, Costacurta e Tassotti. A centrocampo ci sono ...

Italia 1990. Notti magiche azzurre, ma vince la Germania

L'edizione italiana del 1990 dei mondiali vede Luciano Pavarotti e Sofia Loren come testimonial, stadi ristrutturati e sovrastimati, tanto da diventare poi nel corso degli anni vere e proprie cattedrali nel deserto, e soprattutto grandi sprechi di denaro pubblico. E' questa l'Italia che si presenta come organizzatrice della rassegna. ...

Messico 1986. Maradona incanta il mondo

Solo un anno prima, nel 1985, una tremenda scossa di terremoto aveva sconvolto il Messico, paese destinato ad ospitare il mondiale del 1986. La forza e l'orgoglio del paese centro americano fanno però si che la rassegna si svolga regolarmente. L'Italia si presenta da campione in carica, con il ct Bearzot che innesta nel gruppo vincente del 1982 alcuni giovani promettenti: Gianluca Vialli, attaccante della Sampdoria e Nando De Napoli, perno del ...

Spagna 1982. Italia mundial grazie a Rossi e Bearzot

Domenica 11 luglio 1982. Stadio Bernabeu di Madrid. L'arbitro brasiliano Coelho fischia la fine della finale del mondiale di Spagna: l'Italia è campione del mondo per la terza volta, dopo il successo in finale contro la Germania Ovest. E' il trionfo di Enzo Bearzot e del gruppo di giocatori che il tecnico friulano aveva già cominciato a plasmare nell'edizione del 1978. ...

Argentina 1978. Tra calcio e politica trionfa l'Albiceleste

Nei mondiali argentini del 1978 è fortissimo l'intreccio tra calcio e politica. Il mondo del pallone si trasferisce in paese dominato da una delle più feroci dittature della storia. Dal 24 marzo 1976 l'Argentina è guidata da una giunta militare, con a capo il comandante Jorge Rafael Videla. ...

Germania Ovest 1974. Beckenbauer contro Cruijff

L'Italia che si presenta al Mondiale del 1974 è flagellata dalla crisi energetica, dilaniata dalle stragi di Piazza della Loggia e del treno Italicus, impegnata nel referendum sul divorzio che la divide. Un anno tormentato e difficile, in cui la gente spera almeno che la Nazionale di Ferruccio Valcareggi possa regalare qualche soddisfazione nella rassegna ospitata dalla Germania Ovest. Malgrado il fallimento agli Europei del 1972, il blocco ...

Messico 1970. La partita della storia (Italia-Germania 4-3)

Il nono campionato del mondo di calcio, in programma in Messico dal 31 maggio al 21 giugno del 1970, presentava alcune singolarità: innanzitutto per la prima volta vi erano presenti tutte le squadre che avessero vinto almeno una volta il campionato del mondo. Ad esse si aggiungeva l'Inghilterra, campione uscente, che aveva vinto quattro anni prima la Coppa in casa propria, di fronte alla Regina Elisabetta, battendo la Germania Ovest (già ...

Inghilterra 1966. Gli azzurri e l'onta della sconfitta coreana

Nel 1966 in un'Inghilterra dove tutti cantano i Beatles, si inaugura l'ottava edizione del campionato del mondo di calcio. Il primo eroe della manifestazione è un cane, il bulldog Pickles. E' lui a ritrovare la Coppa Rimet abbandonata in un giardino di Londra, dopo che era stata rubata in un'esposizione qualche giorno prima. ...

Cile 1962. Un mondiale sorprendente, vince ancora il Brasile

Dopo l'edizione del 1950, il Mondiale torna in Sudamerica e più precisamente in Cile. Una scelta in un certo qual modo sorprendente, mal digerita da diverse potenze del calcio di quella parte del mondo. In particolare l'Argentina, che sembrava favorita per l'organizzazione della manifestazione, mostra tutta la sua irritazione. Critiche giungono anche da paesi europei, che si domandano come un paese povero come il Cile possa avere la possibilità ...

Svizzera 1954. Il primo mondiale in tv

Dopo l'edizione brasiliana del 1950, la Coppa Rimet torna in Europa: nel 1954 è la Svizzera ad organizzare la rassegna continentale. Dopo la divisione del paese nel 1949, la Germania Ovest fa il suo esordio in una manifestazione mondiale. Oltre che per i mondiali, quell'anno entra nella nostra storia per l'arrivo, il 3 gennaio, di un elettrodomestico sorprendente e ancora un po' ingombrante, ma del quale le famiglie italiane non potranno più ...

Brasile 1950. La prima volta degli inglesi. Vince l'Uruguay

È il Brasile ad ospitare la quarta edizione della Coppa del Mondo, a dodici anni di distanza dal titolo conquistato dagli azzurri in Francia. Sette paesi americani e sei nazioni europee che a fatica stanno risorgendo dalle macerie della seconda guerra mondiale prendono parte al torneo. Le truppe americane entrano in Corea, mentre la FIFA impedisce la partecipazione della Germania alla rassegna. C'è però, per la prima volta, l'Inghilterra, ovvero ...

Francia 1938. L'apoteosi di Pozzo sull'orlo della guerra mondiale

È un'Europa sull'orlo della guerra quella che ospita la terza edizione dei campionati del Mondo di calcio. Dopo Uruguay e Italia, l'organizzazione della rassegna viene assegnata alla Francia, ma gli occhi del mondo sono puntati sulla Germania nazista e sulla sua politica già indicativa di quanto sarebbe accaduto di lì a poco. Il quadro politico europeo si ripercuote pesantemente sulla manifestazione: non partecipano Austria e Spagna, due delle ...

Italia 1934. La vittoria ai tempi di Mussolini

Quella del 1934 è la prima edizione europea di un Mondiale e viene organizzata dall'Italia mussoliniana. Mentre il duce inaugura la rassegna iridata, in Germania Hitler si proclama Fuhrer del Terzo Reich e promulga le leggi razziali. Il manifesto di quell'edizione vede rappresentato un Ercole impegnato nel saluto fascista e con un pallone tra i piedi: un'indubbia propaganda per il regime, con il duce che assiste a tutte le partite della ...

Uruguay 1930. Il primo mondiale voluto da Rimet

Domenica 13 luglio 1930. Una data storica per il calcio mondiale: comincia infatti la prima edizione dei campionati del mondo di calcio, fortemente voluta da Jules Rimet, presidente della Fifa e ideatore della manifestazione. Il fatto che la sede prescelta sia l'Uruguay, vincitrice delle due precedenti edizioni delle Olimpiadi, non agevola certo la partecipazione delle squadre. Sono tempi durissimi, in cui organizzare una trasferta, ad esempio, ...