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Questo articolo è stato pubblicato il 23 giugno 2010 alle ore 16:28.
"Chiedo scusa alla Nazionale azzurra, stavo davvero soltanto
scherzando". Così il ministro e leader leghista Umberto
Bossi all'indomani delle sue dichiarazioni sulla partita di
domani dell'Italia contro la Slovacchia: "Tanto la partita se la
comprano: vedrete che al prossimo campionato ci saranno due o tre
calciatori slovacchi che giocano nelle squadre italiane", aveva
detto Bossi scatenando la reazione della Figc che aveva
definito le sue parole "sconcertanti e offensive".
"Chiedo scusa alla Nazionale, lo faccio perche' come si dice:
scherza con i fanti, ma lascia stare i santi - corregge il tiro
il Senatur conversando con le agenzie -. E pare che la Nazionale
di calcio sia un santo. Era una semplice battuta che stavo
scambiando con i miei deputati, subito dopo la fine di una giornata
di lavori parlamentari. Se l'Italia vincerà contro la
Slovacchia? Secondo me sì". Bossi si spinge oltre: "Il
mio augurio e' che gli azzurri vincano il Mondiale".
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