Mondiali di calcio Sudafrica 2010

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Il Brasile ne fa tre al Cile e si prepara per l'Olanda

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Questo articolo è stato pubblicato il 28 giugno 2010 alle ore 22:29.

Pratica archiviata in scioltezza quella del Brasile contro il Cile ai Mondiali di calcio in Sudafrica: 3 a 0 senza appelli e questa volta senza sviste arbitrali, anzi nonostante un rigore clamorosamente non assegnato ai verdeoro poco prima del vantaggio. L'armata di Dunga va e adesso aspetta l'Olanda, che nell'altro ottavo della giornata ha superato la Slovacchia per 2-1.L'incontro tra Brasile e Olanda si giocherà il 2 luglio a Port Elizabeth alle 16.

Brasile in vantaggio già per 2 a 0 al termine del primo tempo. Il primo gol, è stato segnato al 34esimo e porta la firma di Juan, che ha trasformato di testa un corner dalla destra. Cile subito tramortito e dopo pochi minuti, al 38esimo, è arrivato il raddoppio carioca: rete di Luis Fabiano su verticalizzazione velenosa di Kakà che ha messo o fabuloso in condizioni di saltare il portiere cileno e infilare a porta vuota. Il terzo gol è arrivato da un gran tiro di interno a giro di Robinho dal limite dell'area al 14esimo del secondo tempo.

Di Robben, al 18' del primo tempo, e dell'interista Sneijder al 38' del secondo tempo, i gol che hanno deciso Olanda-Slovacchia. Vittek, autore di una doppietta contro l'Italia, su rigore ha accorciato le distanze in pieno recupero (93'). I tulipani, ora, già pensa ai quarti (e quando ci arriva 3 volte su quattro va in finale) dopo la vittoria di oggi contro la Slovacchia (2-1) e secondo Arijen Robben, l'autore del primo gol degli Orange, per questa squadra ci sono ancora margini di miglioramento, «che contiamo di far vedere già al prossimo turno».

Soddisfazione ma nessuna euforia negli spogliatoi olandesi dopo la partita di oggi. «È stata una vittoria sofferta anche se meritata - ha detto il ct Bert van Marwijk - dopo un'ottima prima mezz'ora qualcosa non ha più funzionato, ho visto troppi errori nella fase dell'ultimo passaggio e i nostri avversari avrebbero pututo anche pareggiare».

«Comunque complimenti a Robben, ha messo a segno un gol veramente fantastico, devo ringraziarlo anche perchè ce l'ha messa davvero tutta per recuperare dall'infortunio, con lui la squadra acquista in velocità e creativita». Il centrocampista Rafael Van der Vart oggi non ha giocato a causa di un risentimento al polpaccio destro, ma lo stesso giocatore ha assicurato che venerdì prossimo, per i quarti, sarà pronto.

Molto fair play e grande soddisfazione tra gli slovacchi nonostante la sconfitta e la conseguente eliminazione. «Per prima cosa voglio fare i miei complimenti all'Olanda, siamo stati battuti da una squadra più forte di noi», ha detto il ct Vladimir Weiss ai giornalisti. «Abbiamo avuto qualche occasione anche noi e il rigore finale addolcisce un pò la pillola - ha aggiunto - comunque devo fare grandi elogi ai miei. Certamente avremmo preferito un altro risultato, volevamo andare avanti ma i miei giocatori qui in Sudafrica hanno dimostrato molto coraggio, sia nella partita contro l'Italia sia in quella di oggi».

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Tags Correlati: Argentina (squadra) | Arijen Robben | Bert van Marwijk | Brasile (squadra) | Germania (squadra) | Ghana (squadra) | Luis Fabiano | Olanda (squadra) | Paraguay (squadra) | Rafael Van der Vart | Sport | Uruguay (squadra) | Vladimir Weiss

 

Ora per definire il quadro dei quarti (Uruguay-Ghana, Germania-Argentina e Brasile-Olanda) mancano ancora Paraguay-Giappone e il derby Spagna-Portogallo.

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