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Questo articolo è stato pubblicato il 12 luglio 2010 alle ore 19:07.
L'Olanda è tornata a casa. Scortati da due caccia
F-16, uno dei quali dipinto di arancione, il colore nazionale, sono
atterrati oggi pomeriggio intorno alle 17.30 all'aeroporto di
Schiphol (Amsterdam), i giocatori della squadra olandese, battuta
ieri sera dalla Spagna per 0-1 nella finale dei campionati mondiali
di calcio. Nell'aeroporto è stato predisposto un podio tutto
tappezzato di arancione sul quale i giocatori si sono concessi a
fotografi e a video camere, prima di raggiungere a bordo di un
elicottero militare un hotel dove si sono ricongiunti alle
famiglie.
La grande giornata è prevista per domani: il team di Bert
van Marwijk sarà ricevuto in mattinata dalla Regina
Beatrice all'Aja e poi dal premier uscente Jan Peter Balkenende.
Nel pomeriggio, gli oranje sfileranno in barca lungo i canali di
Amsterdam, prima di arrivare al Museumplein, il grande
piazzale davanti al Rijksmuseum, dove almeno 180 mila tifosi si
sono riuniti ieri sera per seguire l'esito della finale.
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