Il Comitato Olimpico sudafricano ha deciso di presentare la propria candidatura come sede dei Giochi Olimpici del 2020, edizione per cui si è proposta anche Roma.

Con un comunicato il comitato olimpico del paese africano ha annunciato la “formale supervisione sulla candidatura per il Giochi del 2020” e invitato le potenziali città candidate a sede a “esprimere la propria volontà di prendere parte al processo” che porterà alla scelta finale.

“La nostra intenzione è quella di proporci con una città di altissimo profilo in grado di portare per la prima volta le Olimpiadi in Africa”, ha detto Tubby Reddy, amministratore delegato del comitato olimpico sudafricano.

I Giochi Olimpici dunque potrebbero sbarcare nel Continente Nero per la prima volta nella storia con un biglietto da visita più che eccellente. Dopo il successo organizzativo dei Mondiali di calcio è lo stesso presidente sudafricano Jacob Zuma a dirsi fiducioso per la candidatura olimpica: “Possiamo essere pronti per il 2020, anche perché abbiamo già le strutture”.

Città del Capo si era già presentata per i Giochi del 2004, andati poi ad Atene. Lo stesso presidente del Cio Jacques Rogge, in Sudafrica per assistere alla finale del Mondiale, aveva fatto il primo passo. “Quando abbiamo saputo che il Sudafrica avrebbe ospitato la Coppa del Mondo, sapevamo che il paese sarebbe stato in grado di organizzare il torneo”, aveva dichiarato. “Ora tocca a voi come nazione decidere se volete ospitare le Olimpiadi del 2020”. Il Sudafrica ha deciso, Roma ora ha un concorrente davvero temibile.