Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 14 luglio 2010 alle ore 12:08.
Carles Puyol aveva deciso lo sorso mese di novembre di
mettere fine alla sua storia con la maglia della nazionale spagnola
alla fine del Mondiale in Sudafrica, e così ha fatto. Con la
Coppa del Mondo nel suo straordinario palmares, Puyol è
convinto che il suo tempo con la nazionale sia finito. La decisione
era in attesa dopo un incontro tra il difensore del
Barcellona e con Vicente Del Bosque e Fernando Hierro e il
numero 5 della Roja ha lasciato intendere chiaramente al ct
e al direttore sportivo della Federazione che la sua decisione
è quella di lasciare la nazionale.
Puyol non si vede con la forza mentale adatta per continuare a
conciliare la tensione di una stagione intensa con la maglia del
Barcellona con le partite della nazionale. Il centrale difensivo ha
già chiesto di non essere convocato per la partita dell'11
agosto in Messico. Puyol ha debuttato nel novembre del 2000 con una
sconfitta contro l'Olanda e chiude con una vittoria,
senz'altro più prestigiosa, sempre contro gli olandesi. Del
Bosque ha chiesto a Puyol di arrivare a giocare 100 partite con la
Roja - ne mancano solo 10 -, ma il difensore non crede di avere la
forza di arrivare a quella cifra.
Moved Permanently
The document has moved here.
Il mondiale giorno dopo giorno
- Scelti per voi. I migliori giocatori del mondiale ruolo per ruolo
- La vittoria della Roja ai mondiali è solo un tonico per la Spagna in crisi
- Le pagelle dei protagonisti
- La prima volta della Spagna. Iniesta affonda l'Olanda con un gol che vale il mondiale
- Dopo la tensione esplode la festa mondiale della Spagna